Inizia a godere della vita evitando questi atteggiamenti verso il passato

Inizia a godere della vita evitando questi atteggiamenti verso il passato

Sembra banale, ma effettivamente il passato modella le persone e senza dubbio può capitare che le esperienze di vita più dure possano segnare il tuo carattere e la tua persona. C’è chi diventa più sensibile e chi invece diventa più diffidente; molti riversano la rabbia che hanno dentro nelle questioni di tutti i giorni, altri non sanno vivere a pieno i sentimenti per le persone. Il passato purtroppo segna duramente e ci rende qualcosa che non eravamo, non sempre ci rende migliori, a volte ci rende più insicuri e sospettosi, altre volte troppo buoni e creduloni.

Inizia a godere della vita evitando questi atteggiamenti verso il passato

Su tutto ciò che ci può essere capitato, non si può lasciar sovrastare il dolore; Il dolore è un momento che va vissuto con rispetto, fino in fondo, va attraversato, va raccontato e poi va lasciato andare, altrimenti non saremo in grado di vivere più la nostra vita e sarebbe un vero e proprio peccato.

Non si può vivere nel passato, né nel il ricordo di quello che abbiamo subito, per quanto sicuramente possa essere stata una situazione difficile e dolorosa per tutti, andiamo diritti alla nostra felicità e domani potrebbe essere troppo tardi per riaverla indietro. Come si fa a salvarsi dal proprio passato? Ci sono due aspetti molto importanti in psicologia e sono: l’accettazione e la regolazione emotiva.

Accettazione e regolazione emotiva

Sembrano termini difficili ma in realtà non si tratta altro che di accettare i propri sentimenti e imparare a regolarli. Come farlo? Dandosi valore! La prima cosa da fare è trovare il momento per dedicarsi un pò a se stessi e prendersi cura di sé.

Ci sono alcuni punti che possiamo analizzare e che, se applicati, potrebbero darvi grande sollievo in questa impresa.

Prima di tutto rifletti e agisci senza rimuginare troppo, e infatti pensare troppo potrebbe essere dannoso perché la mente a volte si fa sopraffare dalle emozioni e si innescano tanti pensieri negativi qualche volta lontani dalla realtà effettiva.

Altra tappa importante è quella di curare la propria sensibilità. Si sa, essere persone sensibili in qualche caso è molto bello, ma come tutte le cose il troppo storpia, e bisognerebbe allenarsi di più a tenere sotto controllo la propria emotività; uno studio interessante dimostra che chi riesce a raccontare le proprie emozioni tramite le parole, riesce a guarire da scatti di ira, ansia e paure lo studio è del Affect Labeling Disrupts Amygdala Activity in Response to Affective Stimuli, 2007, M. Lieberman et al.

Altro segreto è liberare la mente tenendola impegnata, un buon esercizio può essere ascoltare la musica, magari canzoni nuove che non ti lasciano pensare a dei ricordi passati. Ancora, un’altra operazione importante è quella di stare attenti a quando ti portano alla mente dei ricordi: infatti ricordare deriva dal latino “riportare al cuore”, dovremmo imparare a capire che genere di ricordi andiamo a rievocare, se sono di quelli che ci ricordano qualcosa di piacevole o solamente un fallimento, o momenti tristi del nostro passato.

Rimpiazzare i ricordi negativi

L’operazione che si dovrebbe fare è quella di sostituire nella mente momenti di imbarazzo e difficili con qualcosa dal passato che abbiamo fatto di bello, e delle quali siamo orgogliosi. Uno dei segreti è quello di pensare a ciò che ti ha reso orgoglioso, sarebbe interessante dedicarsi a qualcosa che ci fa stare bene e che ci restituisce la fiducia in noi stessi che magari abbiamo smarrito.

Ultimo punto, quello più importante è imparare a conoscere se stessi e la propria mente, solo in questo modo potremmo aggirare le trappole che il cervello ci pone quando siamo più fragili e sconfortati, magari possiamo farlo con l’aiuto di un professionista o anche solo dedicandoci ad un’ottima lettura di libri a sfondo psicologico, che potrebbero aprire la mente e lanciare nuovi input per conoscere bene se stessi e superare momenti di crisi.