Infiltrazioni sui muri: le responsabilità sono del condominio?

Infiltrazioni sui muri: le responsabilità sono del condominio?

Il risarcimento dei danni per umidità per le infiltrazioni provenienti dai muri perimetrali dell’edificio va ripartito tra tutti i condomini.

Il condominio è ritenuto responsabile: è quanto stabilito dalla Corte d’appello di Roma con la Sentenza n. 2083 del 22 marzo 2023. È stata accolta l’istanza del proprietario dei seminterrati: gli Ermellini hanno confermato la condanna al risarcimento dei danni nei confronti del condominio riconosciuto come responsabile delle infiltrazioni provenienti dai muri perimetrali dello stabile.

Infiltrazioni sui muri: le responsabilità sono del condominio?

Infiltrazione perimetrali sui muri: la vicenda

La vicenda decisa dalla Corte d’appello di Roma con la Sentenza n. 2083 del 22 marzo 2023. Il fatto riguarda alcune infiltrazioni d’acqua che hanno interessato i muri perimetrali di due locali seminterrati di un edificio condominiale. I due proprietari hanno agito contro il proprietario dell’area giardino, che eseguiva lavori di rialzo del piano di calpestio, e contro il condominio. I due proprietari dei seminterrati hanno chiesto il risarcimento dei danni ed il ripristino.

La decisione del Tribunale

La Corte d’Appello romana ha emesso la Sentenza n.

2083 attraverso la quale ha condannato il solo condominio al compimento dei lavori necessari all’impermeabilizzazione dei muri perimetrali.

Secondo i Giudici la causa delle infiltrazioni perimetrali sui muri va individuata nei

“difetti di umidità ascendente insiti nella tipologia costruttiva del fabbricato, risalente agli anni cinquanta, piuttosto che dall’innalzamento della quota di calpestìo della area giardino nella proprietà”.

Il condomino e proprietario del giardino confinante è stato deresponsabilizzato e non condannato al risarcimento del danno. La decisione degli Ermellini si pone in linea con il principio secondo cui la relativa spesa dev’essere ripartita tra tutti i condòmini, secondo i millesimi di proprietà. Ai sensi dell’articolo 1117, n.1, Codice Civile, i muri perimetrali di un edificio condominiale sono oggetto di proprietà comune.

Il condominio è responsabile e risponde dei danni causati alle singole proprietà dalle infiltrazioni provenienti dai muri perimetrali, a meno che non fornisca la prova liberatoria del caso fortuito.

Infiltrazioni muri perimetrali: conclusioni

La Sentenza n. 2083 richiama la Sentenza n. 11288 del 10 maggio 2018, che ha applicato il principio secondo cui la spesa dev’essere ripartita tra tutti i condòmini, secondo i millesimi di proprietà, compresi quelli proprietari di locali ubicati al piano terreno dell’edificio.