Hai Bisogno di dormire con la coperta addosso anche se fa caldo? Cosa dice una ricerca

Hai Bisogno di dormire con la coperta addosso anche se fa caldo? Cosa dice una ricerca

Se è capitato anche a voi di sentirvi scoperti ed un po’ a disagio la notte senza alcun tipo di lenzuolo o coperta – anche quando il clima è caldo e se ne potrebbe fare a meno… Vi siete mai chiesti il perché abbiamo quel bisogno istintivo di sentirci coperti? In realtà tutto ciò ha un nesso scientifico, andiamo a capirne di più nell’articolo

 

Hai Bisogno di dormire con la coperta addosso anche se fa caldo? Cosa dice una ricerca

Come riportato sul noto portale di scienza e salute TheHealthy, la spiegazione è puramente di natura fisiologica: il nostro cervello cerca naturalmente di livellare la temperatura dell’organismo in base a quel che è la temperatura esterna; e se fuori  le temperature sono basse, istintivamente cerchiamo di coprirci, se invece ci sono temperature calde, naturalmente tendiamo a scoprirci. Questo non succede di notte, quando istintivamente cerchiamo una copertura al nostro corpo che, prevedendo una potenziale situazione di “non controllo” in fase di sonno, va a ricercare la sicurezza di un elemento esterno che possa garantire il giusto mantenimento della temperatura. 

Un’ulteriore spiegazione a questo strano comportamento va ricercata nei primi anni della nostra vita, quando per mesi e mesi siamo sempre stati abituati ad essere coperti nelle ore notturne. Questo è un fattore psicologico innescato dalla routine che il cervello ha memorizzato, e ritiene indispensabile eseguire ogni volta, nel momento in cui si va a letto. 

Un altro fattore che ci spinge a coprirci di notte, è legato a periodi di forte stress o pressione psicologica: è scientificamente testato che coprirci di notte con lenzuoli e coperte, permette il rilascio di un prezioso ormone per il nostro organismo, la serotonina. Questo ormone, famoso anche come l’ormone del buonumore, è generato ai fini di una reazione fisiologica basilare che il nostro cervello attua per riportare uno stato di benessere.

Ultimo ma non per ultimo, il fattore psicologico di protezione. Un po’ come “la coperta di Linus”, coprirsi di notte è considerato dal nostro cervello un modo per proteggersi, che sia per la paura del buio, o per la solitudine, il fatto di essere coperti è senz’altro letto dalla nostra psiche come un elemento protettivo, che ci fa sentire al sicuro.