Gomme auto: prima di acquistare occhio al dettaglio, evita queste fregature

Gomme auto: prima di acquistare occhio al dettaglio, evita queste fregature

Le gomme auto sono degli accessori fondamentali per la sicurezza alla guida essendo a contatto diretto con l’asfalto. Il loro controllo è imperativo, almeno una volta al mese e comunque a seconda dell’uso.

In pochi lo sanno, ma gli pneumatici auto hanno una data di scadenza e andrebbe controllata per salvaguardare il mezzo e la propria incolumità. Il problema di fondo è che nessuno sappia cosa guardare e dove controllare, soprattutto per capire se si è arrivati al termine di utilizzo o meno.

Rispondere a questa domanda non è difficile, ma si richiede una certa attenzione. Scopriamo insieme come fare?

Gomme auto: prima di acquistare occhio al dettaglio, evita queste fregature

Come si legge la data di scadenza delle gomme auto?

Quando si acquistano le gomme auto, spesso e volentieri si fa caso al brand e alla loro estetica. In realtà, dovrebbero interessare altri fattori come il battistrada e la loro capacità di supportare una guida sicura.

Inoltre, sulla carcassa sono indicati non pochi numeri che si notano dopo che il gommista ha provveduto al montaggio. L’errore grave è non informarsi in merito alla data di scadenza, perché anche questo accessorio ha il suo decorso e non può permettersi di essere sottovalutato.

Se si guarda bene, ci sono dei numeri e delle lettere che si notano lungo la gomma e corrispondono al momento in cui sono state prodotte. Oltre a questo, danno anche informazioni su quali siano i materiali utilizzati e tutte le caratteristiche per comprenderne la validità.

Il codice è similare ad un codice fiscale, anche se in realtà ci si trova dinanzi ad una vera e propria carta di identità. Un gommista professionista vende gomme nuove che possono avere una durata sino a 10 anni, a seconda dell’uso che ne viene fatto. Chi macina ogni giorno tantissimi chilometri, dovrebbe sostituire le gomme ogni 5 anni anche se – apparentemente – non presentano alcun segno di usura.

Ovviamente, diventa indispensabile chiedere al proprio gommista di fiducia un consiglio e un controllo approfondito del pneumatico.

C’è una data di scadenza vera e propria?

In realtà non c’è, infatti in alcun pneumatico si troverà mai la dicitura con la data di scadenza evidenziata sul telaio, ma solo il codice di cui sopra. In linea generale deve essere sostituita ogni 5 – 10 anni al fine di poter guidare in totale sicurezza, ma se andremo a montare un set di pneumatici “scaduti”, o meglio, stoccati da troppi anni in deposito, si corre il rischio che si consumino prima del tempo, o che non abbiano la resa sull’asfalto garantita nei test di collaudo.

Un pneumatico montato già vecchio, si rovina man mano con l’usura, ma anche se resta ferma in un garage colpito da umidità – freddo e calore. Quindi, prima di acquistare il vostro prossimo set di pneumatici, assicuratevi che non siano vecchie rimanenze, magari parlandone col vostro gommista di fiducia o recandovi presso centri gomme che hanno sempre movimentazione di pneumatici, evitando così possibili fregature!