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Giovane africana trasforma la plastica in blocchi più duri del cemento | Video

Giovane africana trasforma la plastica in blocchi più duri del cemento | Video

Una startup africana che si occupa del recupero e riciclo di materiali, creata da una giovane ragazza ventinovenne di Nairobi – Nzambi Matee – ha trovato il modo ridare nuova vita ai rifiuti in plastica, riuscendo nell’impresa del riutilizzo nel settore edile, impiegando il materiale plastico per la creazione di blocchi da costruzione, in sostituzione dei tradizionali mattoni in cemento. Vediamo come avviene il processo.

Giovane africana trasforma la plastica in blocchi più duri del cemento | Video

 

Ora, molte aziende stanno riciclando questi rifiuti in prodotti utili, come abbigliamento sportivo, case a prezzi accessibili, auto elettriche, strade, etc. Una di queste è Gjenge Makers Ltd, un’azienda produttrice di materiali per l’edilizia sostenibile, alternativa ed economica che trasforma i rifiuti di plastica in durevoli materiali da costruzione. Questi includono blocchi per vari tipi di pavimentazione, mattoni per l’edilizia ed altri numerosi prodotti sempre nel settore edile.

La startup è stata fondata dall’imprenditrice keniota Nzambi Matee nel 2018, quando la giovane donna ha deciso di usare le sue capacità ingegneristiche per sviluppare il processo che prevedeva la miscelazione di plastica e sabbia riciclate. Matee ottiene gratuitamente la plastica sprecata dalle fabbriche di imballaggi, anche se a volte con l’aumentato fabbisogno deve pagare per la plastica che ottiene da altri riciclatori.

Come opera la startup di Nzambi Matee

I lavoratori dell’azienda prendono i rifiuti di plastica, li mescolano con la sabbia e riscaldando il composto con tecniche innovative, ottengono un mattone dalle cinque alle sette volte più resistente del cemento. Qui di seguito riportiamo il video del canale Youtube Construction Scotland Innovation Centre, dove viene mostrato il processo produttivo: 

Credit: Construction Scotland Innovation Centre

Il team di Matee inoltre utilizza un tipo di rifiuti di plastica che non può più essere elaborato e riciclato. Poiché la plastica è di natura fibrosa, rende il mattone un materiale estremamente resistente e durevole. Inoltre, rispetto ai mattoni normali, quelli di Gjenge Makers sono più leggeri, quindi il trasporto e l’installazione vengono eseguiti a velocità maggiori ed a costi e consumi di carburante inferiori.

 

 

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

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