Gelati senza pesticidi a soli 20 centesimi: quali sono quelli zero glifosato

È bene evidenziare che le quantità di proteine e calcio contenute si possono assumere con altri ingredienti non raffinati, nel corso della giornata. Il gelato ha il potere di solleticare le papille gustative ed essere una buona fonte di piacere, seppur non soddisfano alcun stimolo della fame o della sete.

A questo punto, scopriamo insieme quali sono i migliori gelati senza pesticidi e che costano poco?

Gli italiani preferiscono i gelati industriali?

I gelati industriali sono prodotti accessibili con una offerta varia di gusto e presentazione. Amati da bambini e adulti, il 90% della popolazione mondiale mangia il gelato in estate e circa il 60% lo acquista per conservarlo nel congelatore.

Inutile evidenziare che il mercato del gelato è vario, ricco di novità e con una gamma di ingredienti che varia a seconda delle esigenze personali (come intolleranze o regimi dietetici differenti).

La verità è una: i gelati maggiormente consumati sono proprio quelli industriali, lavorati e pieni di conservanti.

Quali sono i migliori gelati zero pesticidi a 20 centesimi?

L’ Associazione indipendente dei consumatori Altroconsumo ha valutato e presentato una classifica dei migliori gelati zero pesticidi, da comprare al supermercato ad un costo basso.

I test che hanno dovuto superare i prodotti sono stati tantissimi, prendendo in considerazione la forma – la dimensione – il gusto e così via. Di questi 145 solo alcuni hanno superato i vari step anche in fatto di costo e gusto.

Una stima importante per gli Italiani amanti dei gelati, con la consapevolezza che pagare tanto non sempre corrisponde alla qualità del prodotto. Qualche esempio?

Coop, cono panna e cioccolato: 0,42 € per porzione

Conad, mini cono al cioccolato: 0,25 per porzione

Conad, cono mini alla panna: 0,25 € per porzione

Sammontana, Biscotto Pan di Stelle: 0,74€ per porzione

È Conad a dominare la classifica in risposta a tutti i punti che sono stati messi sotto la lente di ingrandimento, seguita da Sammontana. I vari confronti hanno ricevuto dei punteggi da 1 a 100 basandosi, come accennato, su fattori differenti come caratteristiche nutrizionali e ingredienti riportati sull’etichetta della confezione. Zuccheri, proteine e sale sono tutti fattori che hanno penalizzato il brand o il prodotto, se in quantità superiori da quanto consigliato per una alimentazione sana. Emerge che sia possibile mangiare un buon gelato, sano e con ingredienti controllati, anche se a poco prezzo.