Furti in casa: come fare per minimizzarli e ridurre il rischio sicurezza

Furti in casa: come fare per minimizzarli e ridurre il rischio sicurezza

Subire un furto in casa propria è uno shock: non c’è solo la perdita monetaria o patrimoniale, ma anche il trauma di una violazione dei propri spazi privati e intimi. Se la nostra casa può essere vista come un’estensione del nostro corpo, allora possiamo anche parlare di un quasi-stupro, almeno a livello psicologico.

Furti in casa: come fare per minimizzarli e ridurre il rischio sicurezza

Come scoraggiare i ladri

Poiché in certi casi i topi d’appartamento sono dei professionisti che tengono sotto controllo le loro vittime per giorni, una strategia utile può essere quella di guardarsi sempre bene intorno e far caso a eventuali attività sospette: facce mai viste, macchine sconosciute che passano più volte e così via.

Se poi parliamo di misure anti-intrusione, ce ne sono di economiche ma anche no. Possono essere utili un allarme perimetrale come pure una porta blindata, ma si tratta di strumenti non esattamente a buon mercato.

Però ci sono anche sistemi di difesa più alla portata di tutti: per esempio sbarre alle finestre, un sistema di illuminazione che non lasci zone in ombra. Ovviamente molto utili possono essere anche telecamere di sorveglianza, magari collegate al proprio smartphone attraverso una apposita app. Sarebbe anche opportuno che i contatori della luce non fossero mai esposti alla vista.

Ma ci sono anche accortezze molto più terra terra: chiudere sempre la porta a chiave quando si esce ma pure quando si è in casa; tirare giù le tapparelle delle finestre quando si esce; mai lasciare le chiavi di casa sotto lo zerbino o comunque in posti molto ovvi nei quali i ladri cercherebbero subito. È anche importante non dare mai l’impressione che la casa sia vuota: a questo scopo può essere utile chiedere a un vicino di ritirare la nostra posta, così che questa non si accumuli mentre siamo via.

Cosa dice la legge

Dal punto di vista del codice penale, il furto in casa trova disciplina nell’articolo  624-bis, che lo descrive come il delitto che commette chi si introduce abusivamente nella casa altrui per sottrarre uno o più beni. In buona sostanza il furto in casa è la somma di due reati: la violazione di domicilio e il furto. La pena edittale prevista è da quattro a sette anni di reclusione.