Fermo amministrativo auto: esistono casi in cui si può circolare?

Fermo amministrativo auto: esistono casi in cui si può circolare?

Fermo amministrativo auto: esistono casi in cui si può circolare?

Con il fermo amministrativo disposto dall’Agenzia delle Entrate è possibile circolare? Cosa dice la normativa a tale proposito? Facciamo chiarezza in merito.

Il fermo amministrativo della vettura è un atto preso in considerazione e richiesto dagli enti pubblici, tra cui l’INPS, Regioni e l’Agenzia delle Entrate. Con il fermo amministrativo si “blocca” un bene mobile del debitore inadempiente al fine ultimo di riscuotere i crediti non pagati che possono riferirsi a tributi o tasse o a multe non pagate.

Fermo amministrativo auto: esistono casi in cui si può circolare?

Fermo amministrativo auto: esistono casi in cui si può circolare?

Fermo amministrativo: iscrizione e conseguenze

In caso di mancato adempimento della cartella esattoriale nei termini legali, il concessionario della riscossione può disporre il fermo amministrativo dei veicoli intestati al debitore, tramite l’iscrizione del provvedimento al PRA.

Una volta iscritto il fermo, la disponibilità del mezzo è piuttosto limitata fino al momento in cui il debitore non provvede a saldare il proprio debito. L’autovettura oggetto di fermo amministrativo non può circolare, anche se viene venduta.

L’automobile non può essere radiata dal PRA, non può essere demolita od esportata. Nel caso in cui il debitore non paga le somme contestate, il concessionario della riscossione potrà agire forzatamente per la vendita del mezzo.

Fermo amministrativo auto: in quali casi è concessa la circolazione?

Un’auto gravata dal fermo amministrativo non può circolare su strada. Questa è la regolare generale, ma è prevista un’eccezione, che vale nel caso in cui l’atto è illegittimo e si può chiedere la nullità o l’illegittimità del fermo. Il fermo amministrativo è ritenuto illegittimo nel caso in cui interessi l’unico mezzo presente in famiglia. Questa eccezione consente di tutelare il proprietario della vettura, consentendogli di circolare, nonostante il fermo.

Fermo amministrativo auto: quando scatta?

Il fermo amministrativo dell’auto scatta per le obbligazioni non saldate di importo superiore a 10mila euro e per i debiti di importo compreso da 2.000 a 10.000 euro. Il fermo amministrativo scatta su un solo veicolo nel caso di debito non pagati d’importo compreso tra 800 e 2.000 euro.

Fermo amministrativo: come verificare se è iscritto?

Se si vuole conoscere se sull’auto è presente un vincolo si può utilizzare il servizio ACI on line. Se si vogliono avere informazioni complete sul fermo amministrativo iscritto sul proprio veicolo è possibile effettuare verifiche attraverso il servizio “MY CAR” disponibile nell’APP “ACI Space”.