Ex percettori del Reddito di Cittadinanza: si può fare affidamento su questo aiuto

Ex percettori del Reddito di Cittadinanza: si può fare affidamento su questo aiuto

A luglio è stata l’ultima ricarica sulla card, adesso gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza possono fare affidamento su un nuovo aiuto economico.

Ex percettori del Reddito di Cittadinanza: si può fare affidamento su questo aiuto

Ad aver ricevuto l’sms di comunicazione sono tutti i nuclei familiari che hanno componenti i c.d. occupabili di età compresa tra i 18 ed i 59 anni, i non disabili e i non fragili. Sono circa 200mila i nuclei familiari che a settembre potranno fare affidamento su una nuova misura di sostegno economico. A settembre partirà il Supporto per la formazione e il lavoro per tutti coloro che parteciperanno all’iter di reinserimento nel mondo del lavoro. cosa succede per le famiglie escluse dal RdC con figli a carico entro i 21 anni? Facciamo chiarezza.

Reddito di Cittadinanza perso e Assegno unico ed universale

L’Assegno unico ed universale è una misura prevista a favore delle famiglie che hanno figli a carico, con importi che variano a seconda del numero dei figli, dell’Isee del nucleo familiare, della loro età, della disabilità dei figli e dell’attività lavorativa dei genitori. Questa misura è stata rafforzata dal governo Meloni proprio per sostenere la natalità e la genitorialità dei nuclei familiari. L’AUU è previsto anche per i maggiorenni fino al compimento del 21esimo compleanno purchè frequentino corsi di studio universitario e percorsi di formazione professionale, oppure siano disoccupati iscritti ai Centri per l’Impiego.

Cosa spetta alle famiglie ex percettrici del Reddito di Cittadinanza che abbiano figli under 21 con le caratteristiche sopra citate? In questo caso i nuclei familiari continueranno a percepire l’integrazione con l’erogazione prevista entro la fine del mese di agosto. Per i mesi successivi l’importo sarà invito fino alla fine del mese di febbraio 2024.

Cosa inviare a partire dal primo gennaio 2024?

Per ottenere la prestazione, a partire dal mese di gennaio 2024, sarà necessario presentare una nuova istanza per avere l’Assegno unico ed universale per un altro anno. Questa revisione riguarderà anche i nuclei familiari che continueranno a percepire il RdC fino alla fine dell’anno.

Questa platea di famiglie riceverà l’integrazione dell’Assegno Unico e Universale sulla card fino a febbraio 2024. A partire dal mese di gennaio 2024 e entro il primo marzo dovranno presentare l’istanza per procedere al rinnovo della misura.