Euro, spariscono tutte le banconote: in cambio guarda cosa arriverà al loro posto

Christine Lagarde annuncia un grande restyling delle euro banconote

Dopo vent’anni di onorato servizio, le banconote dell’euro subiranno un restyling complessivo. Insomma, saranno ridisegnate per renderle un po’ meno anonime di come appaiono adesso, con quelle immagini sul recto che nessuno può veramente identificare, semplicemente perché sono di fantasia e non corrispondono a veri monumenti in giro per l’Europa.

Madame la presidente, Christine Lagarde, già direttrice del Fondo monetario internazionale e dal 2019 a capo della Bce (Banca centrale europea), lo ha annunciato così: “Dopo vent’anni è tempo di aggiornare l’aspetto delle nostre banconote in modo che gli europei di tutte le età e origini possano identificarsi con esse”.

Christine Lagarde annuncia un grande restyling delle euro banconote

A noi che non siamo economisti viene da chiederci se ne valga la pena, in questi tempi di pagamenti tracciabili e virtuali in cui si può vendere e comprare di tutto senza che passi di mano alcunché di tangibile. Ma vabbè, che ne vogliamo sapere, noi poveri mortali.

Ovviamente le nuove banconote oltre che meno anonime saranno anche più sicure, nel senso di più difficili da falsificare.

Fabio Panetta, che fa parte del comitato esecutivo della Bce, precisa che “il processo di riprogettazione delle banconote andrà di pari passo con la nostra ricerca sull’euro digitale. Entrambi i progetti mirano a soddisfare il mandato di fornire denaro sicuro agli europei”. Euro digitale: ovvero virtuale, come volevasi dimostrare.

Un concorso di idee popolare

Va detto che ai piani alti della Bce si è deciso che saranno i cittadini europei a decidere quali immagini andranno sopra le banconote. Saranno infatti istituite delle “aree di discussione” dalle quali emergeranno le proposte, dopodiché un gruppo consultivo, già scelto, avrà il compito di presentare un elenco dei soggetti migliori pervenuti.

Il tema guida per questo grande concorso di idee continentale sarà “Tempi e stili”. è previsto che l’ultima parola sarà dei cittadini: saranno loro infatti a scegliere i bozzetti migliori tra quelli approvati nelle fasi precedenti.

Completato l’iter progettuale, il consiglio direttivo Bce darà il via alla produzione delle nuove banconote, stabilendo in concreto le date in cui avverranno le nuove emissioni.

Se tutto andrà come previsto, la nuova cartamoneta europea l’avremo sotto ai polpastrelli nel 2024.