Due lire: se tra le tue hai questa sei davvero fortunato, ecco quanto vale

Due lire: se tra le tue hai questa sei davvero fortunato, ecco quanto vale

Il mercato della numismatica e degli oggetti da collezione è davvero promettente per il corrente anno 2023. Alcune banconote e monete in lire hanno un valore di gran lunga superiore al valore nominale coniato sul gettone. La moneta da 2 lire è stata coniata per la prima volta all’indomani del Regno d’Italia nel 1861. Scopriamo quali sono le serie coniate e qual è la moneta più ricercata sul mercato dagli appassionati di lire.

Due lire: se tra le tue hai questa sei davvero fortunato, ecco quanto vale

Moneta da 2 lire: caratteristiche e serie coniate

Tra le monete più ricercate c’è la moneta da 2 lire che è apparsa per la prima volta all’indomani dell’Unità dell’Italia nel 1861. Durante il Regno d’Italia sono state coniate le seguenti serie: Vittorio Emanuele II, Umberto I e Vittorio Emanuele III. Durante la Repubblica italiana sono state coniate le monete da 2 euro Spiga ed Olivo.

Moneta da 2 lire più ricercata: ecco quanto vale

Da sempre gli esperti di numismatica sono alla ricerca della moneta da 2 lire Spiga, che è stata coniata dopo la proclamazione della Repubblica italiana. I gettoni sono stati realizzati in Italma, una lega a base di alluminio. Dall’anno 1946 all’anno 1950 la moneta da 2 lire Spiga aveva da un lato una spiga e dall’altro un aratore. Dopo tre anni, è stata coniata una nuova moneta di dimensioni minori, che recava un’ape ed un ramoscello d’ulivo.

La moneta da 2 lire Spiga realizzata in Italma presenta un diametro pari a 24,1 mm e un peso di 1,75 grammi. Al dritto della moneta da due lire Spiga era raffigurato un aratore, intorno REPUBBLICA ITALIANA, al rovescio era raffigurato una spiga di grano inclinata a sinistra tra l’indicazione del valore. Il contorno del gettone è liscio e ne sono stati ritirati oltre un milione di esemplari.

2 lire: la versione considerata un tesoretto

Il valore della moneta d 2 lire Spiga varia in base allo stato di conservazione ed all’anno di coniazione. Una moneta in buono stato di conservazione ha un valore più elevato di una moneta che presenta segni di usura e graffi. La moneta da 2 lire Spiga più rara e più ricercata è la moneta coniata nell’anno 1947, che presenta una quotazione piuttosto elevata e più raggiungere i 1800 euro. Se la moneta è circolata e presenta segni di usura il suo valore può raggiungere approssimativamente i 300 euro.

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