Economia

Domanda invalidità civile velocizzata: tutti i dettagli

Domanda invalidità civile velocizzata: tutti i dettagli

Come si presenta la domanda per farsi riconoscere l’invalidità civile? Andiamo a scoprire come sono cambiate le cose al fine di velocizzare la procedura.

Domanda invalidità civile velocizzata: tutti i dettagli

L’INPS con il messaggio n. 2518 del 21 giugno 2022, ha comunicato che il modello della domanda amministrativa per avere il riconoscimento dell’invalidità civile è stato cambiato, così da andare a rendere la procedura più veloce e facile. A partire dal 20 Giugno 2022 tutti i cittadini che presenteranno la domanda online, dopo il buon esito della registrazione dovranno allegare anche la dovuta documentazione sanitaria necessaria a completare la pratica.

Così la procedura per il riconoscimento dell’invalidità sarà molto più veloce e facile rispetto a prima, i cittadini che presenteranno la domanda online per la prima volta o per aggravamento della propria condizione di invalidità, possono usufruire del nuovo servizio andando a cliccare su “Allega documentazione sanitaria”.

Possono andare ad utilizzare questa procedura anche gli utenti che hanno presentato la domanda già prima, o che hanno ricevuto delle comunicazioni in merito a una revisione.

Dal 20 Giugno 2022, tutti i cittadini che presenteranno la domanda online per la prima volta o per la revisione dello stato di cecità, invalidità,  handicap, disabilità e sordità, potranno allegare la propria documentazione sanitaria rilasciata dal medico, grazie alla nuova modifica che ha apportato l’INPS, permettendo all’utenza di velocizzare e semplificare l’invio della documentazione.

Come presentare domanda

Per poter avviare in modo corretto il processo di riconoscimento dell’invalidità, si dovrà avere il certificato medico introduttivo che porta i dati anagrafici, le patologie invalidanti con la relativa diagnosi, e il codice fiscale dell’interessato. La domanda potrà essere presentata sia online nella propria area personale INPS che nei Patronati.

Il certificato medico introduttivo avrà 90 giorni di validità, e l’accertamento verrà fatto da una apposita Commissione medico legale presso le ASL con i medici dell’INPS. Se la Commissione ritiene che le condizioni mediche potranno cambiare nel corso del tempo, nel verbale verrà introdotta la data entro cui la persona invalida dovrà fare una nuova visita di revisione.

 

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