Danni subiti: come muoversi per ottenere un risarcimento

Danni subiti: come muoversi per ottenere un risarcimento

Danno o evento danno subito: come procedere per chiedere ed ottenere il risarcimento del danno subito? Scopriamo cosa prevede l’ordinamento giuridico.

La vita è fatta di imprevisti e di eventi fortuiti che possono cagionare un danno morale e/o patrimoniale. Come faccio ad ottenere un risarcimento se ho subito un danno? Quanto costa una causa di risarcimento del danno causato? Secondo quanto stabilito dal nostro Legislatore, colui che ha subito un danno deve fornire le prove del danno subito ed anche i pregiudizi derivanti. Come faccio ad ottenere un risarcimento per un danno subito? Scopriamolo.

Danni subiti: come è possibile per legge ottenere un risarcimento?

Risarcimento per il danno subito: quando spetta?

Il Legislatore italiano ammette la possibilità di chiedere il risarcimento solo nel caso in cui sia stato subito un danno concreto ed effettivo. È necessario fornire la prova delle conseguenze dannose che tale comportamento ha determinato, del comportamento illecito e del fatto che tali conseguenze si sono originate dal comportamento illecitamente tenuto. Pertanto, ci deve essere un rapporto di causalità tra comportamento illecito adottato e danno cagionato.

Risarcimento del danno: quando non spetta?

Il risarcimento del danno non spetta nei casi in cui non si possa dimostrare che il danno è dipeso da quello specifico fatto e non da altri eventi e non si riesca a dimostrare il fatto che ha determinato il danno.

Risarcimento del danno: a chi chiederlo?

Il risarcimento del danno deve essere richiesto all’autore del danno: per le azioni commesse dai minori sono responsabili i genitori, per i danni commessi dal proprio animale domestico è responsabile il proprietario del pet, per i risarcimenti derivanti dalla circolazione della vettura ne è responsabile il proprietario.

Risarcimento del danno: come richiederlo?

Per ottenere il risarcimento del danno è necessario rivolgersi direttamente all’autore inviando una lettera raccomandata o una PEC. Nella comunicazione è necessario indicare:

• il fatto che ha determinato il danno, con l’indicazione del luogo, della data e dell’orario;
• le conseguenze che l’evento dannoso ha comportato;
• l’importo che si chiede a titolo di risarcimento;
• la scadenza entro cui adempiere al risarcimento del danno.

Cosa fare se l’autore del danno non vuole pagare?

Nel caso in cui l’autore del danno non voglia pagare e risarcire il danno, è necessario agire per via legali e rivolgersi ad un Avvocato.