Cosa si rischia a mangiare la Nutella col cucchiaio? Sembra un dettaglio ma non lo è
La Nutella è una bontà italica che ormai s’è diffusa anche nel mondo. A tutti gli italiani fa venire in mente l’infanzia, con quelle magnifiche fette di pane spalmate di nocciola che era tanto bello divorare dopo un pomeriggio passato a giocare con gli amichetti.
Marchio commerciale partorito dalla famiglia Ferrero, la Nutella è la crema spalmabile alla nocciola per antonomasia, anche se in parecchi avrebbero dei problemi a sostenere che è anche la migliore (ma è pure questione di gusti, naturalmente).
Non c’è italiano, probabilmente, che non l’abbia assaggiata almeno una volta nella vita, e chi l’ha fatto non se la dimentica, tanto è buona e goduriosa.
La sua origine si deve a Pietro Ferrero, che la mise in commercio in origine col nome di Pasta Giandujot; nel 1951 nacque la Supercrema venduta in grandi barattoli.
Dopodiché nel 1963 Michele, il figlio di Pietro, decide di rinnovarla e di smerciarla in tutta Europa; fu così che nacque la Nutella.
Si tratta di una crema composta da una pasta gianduia con zucchero, olio di palma, cacao, nocciole, latte scremato in polvere e vanillina.
Segni particolari, buonissima, ma contiene anche buone qualità nutrizionali, date dalla presenza di vitamina E, calcio, ferro e magnesio. Non c’è italiano che non abbia mai provato a darsi una bella sferzata di energia, la mattina, con una bella fetta di pane impreziosita da un sontuoso strato di Nutella.
Beh, per quanto buona, buonissima, mangiare Nutella tutti i giorni non è una buona idea: principalmente per il fatto che è super calorica e quindi, a meno che uno non fatichi in miniera, se lavori in ufficio e ne mangi troppa te la ritrovi tutta sul girovita, che non è un bel vedere.
Insomma, come per tutte le cose anche per la Nutella vale la regola aurea del giusto mezzo: a livello psicologico se si usa il cucchiaino o un grissino al posto di un cucchiaio è molto meglio. Col cucchiaio siamo portati a mangiarne molta di più, e il barattolo va via che è una bellezza! Con un “veicolo” più piccolo ne mangi poca e dovrebbe sopraggiungere prima la sensazione di averne mangiata abbastanza.
Ed è proprio perché mangiandone troppa ti puoi rovinare la salute. Ma questo ovviamente vale per tutte le cose molto buone e molto caloriche: dolci, gelati, gli spaghetti alla carbonara e così via…
Insomma, se stai bene, devi fare attenzione. Se poi soffri di diabete o colesterolo altro, l’attenzione deve essere doppia.
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