Conviene lasciare le finestre aperte d’inverno? Ecco cosa devi sapere

Conviene lasciare le finestre aperte d’inverno? Ecco cosa devi sapere

Le notti diventano fredde, le foglie cadono e le giornate si accorciano. L’inverno è quasi arrivato!

Per molti di noi, questo significa preparare la casa all’inverno, via di zuppe con pane croccante e pronti ad affrontare un altro inverno lungo e freddo. A molti invece il freddo non cambia nulla e lo tollerano con relativa tranquillità. Ma lasciare finestre aperte e far areare la casa è conveniente nel periodo invernale? Scopriamo tutto nelle righe a seguire!

Conviene lasciare le finestre aperte d’inverno? Ecco cosa devi sapere

Le notti diventano fredde, le foglie cadono e le giornate si accorciano. L’inverno è proprio dietro l’angolo. Ma lasciare finestre aperte tutto l’anno è una buona idea? Per scoprirlo la testata Family Handyman ha intervistato Brad Roberson, esperto di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria (HVAC), presidente di Aire Serv , e Allen Rathey, direttore dell’Indoor Health Council .

Rathey sostiene che le case costruite negli ultimi 50 anni sono molto più ermetiche di quelle costruite prima dell’embargo petrolifero degli anni ’70. Ciò rende le case di recente costruzione più efficienti dal punto di vista energetico, ma spesso in queste abitazioni si verifica uno svantaggio: meno ricambio di aria fresca. L’aria che prima si ricambiava attraverso finestre, porte e soffitte piene di spifferi, ora ricircola con gran difficoltà.
Aprire una finestra per ricambiare l’aria viziata offre diversi vantaggi specifici:

• Miglioramento della qualità dell’aria: l’apertura di una finestra può ridurre gli inquinanti dell’aria interna come l’anidride carbonica, i vapori dei prodotti da operazioni di pulizia e i sottoprodotti della combustione per la cottura dei cibi.
• Controllo dell’umidità: l’aria secca invernale può avere effetti negativi sulla pelle e sui polmoni. “L’aria fresca può aiutare a regolare i livelli di umidità interna”, sostiene Roberson, “prevenendo un’eccessiva secchezza”.
• Rimozione degli odori: anche con una cappa da cucina o un aspiratore , gli odori di cucina permeano ogni angolo della tua casa. Se hai mai vissuto sopra un ristorante, sai cosa vuol dire.
• Benessere mentale: l’oscurità alle 17 può essere un po’ deprimente, ma aprire una finestra può aiutare. “Alcune persone trovano l’aria fresca rinvigorente”, afferma Roberson, “e può aiutare a migliorare l’umore e il senso generale di benessere”.

Dovresti lasciare una finestra aperta tutto l’anno?

Dipende dalle circostanze e preferenze specifiche.

“Lasciare una finestra aperta tutto l’anno generalmente non è consigliabile”, riporta a The Family Handyman Roberson. “In inverno, di solito è più efficiente dal punto di vista energetico tenere le finestre chiuse per mantenere il calore, mentre in estate potresti voler aprire le finestre per ventilare la tua casa.”

Quando apri la finestra, l’unità HVAC compensa la perdita di calore o aria fresca che fuoriesce. Ciò potrebbe ridurre l’efficienza energetica della tua unità, afferma Roberson, e aumentare i costi in bolletta. Tuttavia, i vantaggi che un ricambio di aria fresca apporta potrebbero superare un leggero aumento dei costi per il riscaldamento.

“Se stai cercando di migliorare la qualità dell’aria interna, controllare l’umidità o semplicemente goderti i benefici dell’aria fresca, aprire una finestra di tanto in tanto può essere utile”, afferma Roberson.

La chiave è trovare un equilibrio, assicurandosi che ciò non porti a un’eccessiva perdita di calore o disagio. L’apertura per brevi periodi di una finestra durante le giornate invernali – magari le più miti – può aiutare a ottenere i benefici senza far lavorare eccessivamente il sistema HVAC.

“Non esiste una soluzione unica valida per tutti quando si tratta dei nostri spazi interni”, afferma Raey. Lascia che il clima, l’umidità, la qualità dell’aria e altri fattori specifici per te e la tua famiglia influenzino la tua decisione. “Puoi lasciare una finestra aperta in inverno”, dice Roberson, “ma è importante essere selettivi su quando e dove”.

Considera l’idea di lasciare una finestra aperta se…

Sei in stanze anguste o umide: cucine e bagni beneficiano dello scambio di aria fresca riducendo gli odori e l’umidità, ma è meglio mantenere l’umidità relativa interna tra il 35% e il 55%. “Un misuratore economico di temperatura e umidità relativa può aiutare a mostrare gli impatti di una finestra leggermente aperta”, afferma Rathey, “e segnalarti di chiuderla quando entra troppa aria umida/fredda”.
Nelle giornate soleggiate e calde dai una pausa al tuo sistema HVAC approfittando del bel tempo e del calore naturale del sole. Se sei sensibile agli allergeni e alla polvere presenti nell’aria, la ventilazione può ridurre questi contaminanti, afferma Rathey. Attenzione però all’umidità. Le spore della muffa proliferano negli ambienti più umidi.
Attenzione a finestre aperte senza serrature parziali: “Una finestra aperta può essere un punto di ingresso per gli intrusi”, dice Roberson, “specialmente quando dormi o non sei a casa”. Rathey afferma che mettere le serrature sulle finestre che ci consentono di aprirle di pochi centimetri e non di più, può mitigare i problemi di sicurezza e godere del ricambio dell’aria.