Contributi per il fotovoltaico a fondo perduto: fino a 750 mila euro da richiedere

Contributi per il fotovoltaico a fondo perduto: fino a 750 mila euro da richiedere

Se vogliamo invertire il cambiamento climatico, posto che non sia già troppo tardi, dobbiamo darci da fare per limitare al massimo, se non eliminare del tutto, il ricorso alle fonti di energia fossile.

Contributi per il fotovoltaico a fondo perduto: fino a 750 mila euro da richiedere

In casa come in azienda, diventa sempre più importante poter disporre di fonti energetiche che non dipendano dal petrolio, dal gas o comunque da fonti non rinnovabili e comunque inquinanti. In questa ottica una soluzione sempre più apprezzata è quella dei pannelli solari. Tra l’altro oltre ai bonus per l’installazione, in Italia sono anche previsti dei contributi a fondo perduto destinati per l’appunto a facilitare l’installazione di impianti di questo tipo.

La cifra in ballo non è di poco conto e tra poco ti spieghiamo come si può richiedere.

Fotovoltaico: come ottenere il contributo a fondo perduto

Va detto che le provvidenze di cui parliamo non sono per tutti, ma solo a beneficio di quanti lavorano nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale e rientrano nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Come può fare un’azienda a ricevere il contributo? Fondamentalmente attraverso un progetto di ammodernamento dei propri impianti di produzione.

Insomma, occorre presentare dei progetti di ammodernamento che comportino l’impiego di energia prodotta con pannelli fotovoltaici. Va detto che i fondi possono essere richiesti e usati anche per rimuovere e smaltire l’amianto dai tetti (che come si sa può provocare malattie molto gravi), nonché per isolare gli edifici e per nuovi sistemi di aerazione.

Un limite è quello del termine per la fine dei lavori: non più in là del 2026. Inoltre il contributo non copre l’interezza della spesa, ma soltanto il 50 per cento per le imprese che risiedono nel Sud e del 40 per quelle del Centro-Nord.

Infine è anche previsto un limite di spesa, nel senso che il minimo è di 750 mila euro, mentre il massimo, presentando anche più progetti, è previsto in un milione di euro totale. Va infine chiarito che questi aiuti sono cumulabili anche con altri tipi di sovvenzioni.