Economia

Commissioni Pos: verranno eliminate? Cosa accadrà ai pagamenti elettronici

Commissioni Pos: verranno eliminate? Cosa accadrà ai pagamenti elettronici

Con il governo Meloni arriveranno novità sull’utilizzo del Pos? Anticipiamo che il Pos è rimasto obbligatorio per tutti i pagamenti, a prescindere dalla cifra. La legge di bilancio ha tentato di far “sparire” l’obbligo per gli esercenti di accettare il pagamento elettronico sotto la soglia dei 30 euro, alzata poi a 60 euro, ma le commissioni sembrano essere la nota più dolente. Cosa cambierà? Scopriamo le ultime informazioni disponibili in merito.

Commissioni Pos: verranno eliminate? Cosa accadrà ai pagamenti elettronici

Allo stato attuale dei fatti, il governo ha ritrattato tutto è ha reimpostato le multe da 30 euro più il 4% delle transazioni negate a coloro che rifiutano i pagamenti con il Pos. Nella Legge di Bilancio, comunque, è stato promesso un alleggerimento sulle commissioni dei pagamenti elettronici.

Dunque cosa succederà nel 2023 per quanto riguarda il Pos?

Entro l’ 1 Marzo è atteso dal Ministero dell’Economia un decreto per aprire un confronto tra l’Abi e tutte le aziende che offrono servizi di pagamento elettronico.

L’obiettivo del governo è quello di abbassare, se non azzerare, i costi sulle transazioni sotto i 30 euro per tutti quegli esercenti che l’anno precedente hanno avuto compensi inferiori ai 400 mila euro.

Oltre a questa proposta, nel caso fosse bocciata, scatterebbe una seconda opzione: un contributo straordinario, ossia un versamento del 50% degli utili conseguiti da commissioni e proventi per le transazioni inferiori ai 30 euro che dovranno versare tutti i fornitori di servizi atti al pagamento elettronico. Il contributo verrebbe poi destinato ad un fondo ad hoc per lo sgravio dei costi ai commercianti.

Dunque cosa farà – o almeno tenterà di fare – il governo per azzerare le commissioni sui pagamenti elettronici?

L’idea è quella di azzerare le commissioni sui pagamenti con Pos sotto i 10 euro. A questa proposta si ad abbinare una riduzione flessibile per la platea al di sotto dei 30 anni. In entrambi i casi, si tratterebbe di misure “pilota” che durerebbero un anno, così da vagliarne gli effettivi benefici.

Dunque, per gli esercenti, non resta che aspettare l’arrivo di una legge che stabilisca le regole sui pagamenti elettronici. Fino ad allora, qualsiasi pagamento effettuato con il Pos non ha una soglia minima di importo.

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

Articoli recenti

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c’è da sapere

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c'è da sapere  La riforma delle pensioni…

1 mese fa

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere Nel seguente articolo andremo…

1 mese fa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa Nel seguente articolo andremo a chiarire i…

1 mese fa

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro Oggi faremo un…

4 mesi fa

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo?

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo? Il canone Rai, ovvero il contributo per l'utilizzo…

4 mesi fa

Bonus Sostegno al Reddito per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024)

Bonus Sostegno al Reddito (SAR) per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024) Il Bonus…

4 mesi fa