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Come migliorare la tua memoria? Ecco 5 semplici tecniche

Come migliorare la tua memoria? Ecco 5 semplici tecniche

Che tu voglia mantenere le tue prestazioni cognitive fino alla vecchiaia o semplicemente battere un parente in una partita a carte a Natale, se metodi per migliorare la tua memoria è quello che stavi cercando possiamo fornirti alcuni consigli sulla base di studi scientifici atti a migliorare la salute del cervello. Scopriamo tutto nelle righe a seguire!

Come migliorare la tua memoria? Ecco 5 semplici tecniche

Potrebbe essere facile supporre che la perdita di memoria non sia un fattore determinante finché non si raggiungono gli anni più avanzati, ma questa ricerca mostra che la neurodegenerazione può iniziare già intorno ai 30 anni. Ciò significa che, indipendentemente dalla tua età, la salute del cervello dovrebbe essere nel tuo radar.

SEGUI UNA DIETA VARIATA

L’alimentazione è vitale per il cervello e la memoria. Ci sono cinque nutrienti in particolare che sono comunemente carenti nella nostra dieta occidentale e fondamentali per la funzione cerebrale.

“La vitamina B12, la vitamina D, gli acidi grassi omega 3 , il magnesio e lo zinco sono importanti per la salute e la memoria del cervello”, come riportato dalla ricerca di Goodwin. “Il problema è la nostra dieta tristemente ristretta: il 75% di tutto il cibo disponibile nei supermercati proviene da soli cinque animali e 12 specie di piante.

DAI PRIORITÀ AL BUON SONNO

Senza un sonno adeguato, la nostra memoria può subire un duro colpo.

“Durante il sonno, il nostro sistema naturale di drenaggio del cervello rimuove le tossine dal cervello, le sinapsi non importanti vengono filtrate e nuove sinapsi importanti vengono consolidate e il sonno facilita la riparazione del cervello”, afferma Goodwin. “Un buon sonno è anche ‘antinfiammatorio’ e ‘antiossidante’, entrambi benefici per una buona salute del cervello.”

Quindi cosa costituisce un sonno adeguato? Il Global Council on Brain Health raccomanda da sette a otto ore ogni 24 ore come ottimale.

ESERCITATI REGOLARMENTE

“Per una buona salute del cervello, dovremmo impegnarci in 150 minuti di esercizio aerobico mirato a settimana e dovremmo avere uno stile di vita attivo al di fuori di tale attività”,

Afferma Goodwin.

Allo stesso modo in cui l’esercizio fisico non è un antidoto contro il fumo, non è un antidoto per un’esistenza teledipendente. Più di otto ore trascorse seduti al giorno possono compromettere i benefici dell’esercizio quotidiano. La ricerca empirica ha dimostrato che un regolare esercizio fisico da moderato a intenso (ad esempio, camminata veloce, ciclismo, jogging, bocce, tennis, nuoto) inverte l’invecchiamento dell’ippocampo, uno dei più importanti centri di apprendimento e memoria del cervello.

INTERAGISCI CON LE PERSONE

L’isolamento sociale prolungato e la solitudine hanno un enorme impatto sulle funzioni cerebrali, in particolare sulla memoria.

“La solitudine è dannosa per la salute generale quanto fumare 15 sigarette al giorno”

afferma Goodwin. La solitudine è estremamente infiammatoria e provoca il rilascio di ormoni dello stress, come il cortisolo. Le persone cronicamente sole vedono un declino delle loro capacità cognitive (capacità di pensiero, ad esempio memoria di lavoro) più veloce del 20% rispetto a quelle che non sono sole.

È importante raggiungere la tua quota sociale ogni giorno interagendo con vicini, amici e familiari.

TROVA IL TEMPO PER IL SESSO

“Può sembrare un po’ strano, ma è stato dimostrato che un’attività sessuale regolare in una relazione stabile migliora la memoria, le capacità visive, la fluidità verbale e persino le prestazioni matematiche”

afferma Goodwin. In effetti, l’attività sessuale è la più intima delle interazioni sociali; ha benefici nell’esercizio fisico ed è euforico a causa del rilascio di ormoni specifici prima, durante e dopo l’orgasmo, come la dopamina, l’ossitocina, la serotonina e l’encefalina.

 

 

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

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