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Cinque allenamenti per potenziare le braccia, super efficaci da fare a casa

Cinque allenamenti per potenziare le braccia, super efficaci da fare a casa

Premessa: l’attività fisica fa parte della nostra vita perché ci garantisce un miglior stato psicofisico e più salute. Se stiamo bene possiamo, come logica conseguenza, anche allungare la nostra vita. Non avete tempo da dedicare al fitness, né ancor meno di andare in palestra? Ecco cinque esercizi da fare a casa per allenare le braccia che sono soggette a una perdita di muscolatura. Andiamo a scoprire subito come allenarci

Cinque allenamenti per potenziare le braccia, super efficaci da fare a casa

Allora pronti? Per tonificare i tricipiti ci appoggiamo al muro di spalle creando un angolo di 90° con le ginocchia. Adesso solleviamo e abbassiamo le braccia. Per rassodarle e ridurre la componente adiposa possiamo stendere il braccio stringendo il pugno e ritirarlo lentamente indietro. La cadenza è fondamentale, in quanto, più sarà intensa, più l’azione sulla parte adiposa sarà incisiva.

Per allenare le spalle: con le gambe leggermente piegate e un piccolo peso che si addica alle nostre possibilità, successivamente allargare le braccia all’altezza delle spalle e poi portarle sui fianchi. Per gli avambracci: partiamo con le braccia lungo i fianchi con il nostro peso già scelto per l’altro esercizio. Le solleviamo verso il petto mantenendo i gomiti attaccati al corpo. In questo esercizio sarà fondamentale un peso non eccessivamente pesante, in modo da poter garantire un buon numero di ripetute, e soprattutto, della durata di almeno 12 sollevamenti.

Infine, ci sdraiamo a terra con le ginocchia piegate in alto e solleviamo le braccia da sopra la testa verso il soffitto.

La costanza è fondamentale negli allenamenti. Con qualche minuto di allenamento tutti i giorni e una buona idratazione, si possono avere braccia in forma. Attenzione: dobbiamo impegnarci con un esercizio ripetuto due volte ripetendo il movimento per dodici volte, poi pian piano, appena ce la sentiamo, tentiamo di alzare l’asticella provando ad aggiungere un ulteriore ripetuta. Non tralasciamo il fattore mentale che è determinante per un buon grado di perseveranza; ciò che non andrebbe mai fatto, è lasciarsi sopraffare dalla pigrizia e lasciare gli esercizi dopo un breve periodo nel quale abbiamo iniziato ad allenarci. Buon allenamento a tutti!

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

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