Cinquanta lire “Vulcano”: se ne hai una così puoi venderla a 25.000 euro

Cinquanta lire “Vulcano”: se ne hai una così puoi venderla a 25.000 euro

Forse non molti sanno che esistono delle monete da 50 lire davvero speciali entrate in circolo per sbaglio ed immediatamente ritirate. Se siete venuti in possesso di una moneta del genere avete un piccolo patrimonio senza saperlo! Scopriamo nelle prossime righe quali sono queste monete tanto ricercate dal mondo del collezionismo.

Cinquanta lire “Vulcano”: se ne hai una così puoi venderla a 25.000 euro

Tutti coloro che sono in un qualche modo avvezzi al mondo del collezionismo numismatico, sanno già che le monete di prova inerenti alla lira italiana sono tra le più ambite e ricercate nonché le più rare, e questo dettaglio non ha esentato anche il famoso taglio da 50 lire. Non è facile di fatto venire in possesso di una di esse in quanto la distribuzione di questi esemplari è davvero esigua, si parla di pochissime unità in circolo.

Queste monete da 50 lire sono distinguibili da una piccola scritta “prova” che solitamente è situata intorno al bordo su di un lato della moneta. Per fare qualche esempio di quanto possa essere preziosa una moneta del genere, si pensi che nel 2017 in una famosa asta giunta alla ribalta della cronaca, venne venduto un esemplare di 50 lire vulcano “prova” del 1953 in fior di conio a quasi 12.000 euro.

50 lire: l’esemplare più costoso e raro dell’epoca della Repubblica

Nel 1954 la Zecca emise una moneta da 50 lire tanto particolare quanto rara, che venne denominata “50 lire progetto incudine”. Prodotta sempre nella lega in acmonital con la quale venne prodotta la 50 lire “vulcano”, questo conio a differenza della 50 lire standard, su di un lato mostra al posto del dio Vulcano un incudine posta su di un ceppo, mentre sull’altro lato è possibile trovare la classica testa di donna con la firma di Romagnoli.

Neanche il museo della Zecca è in possesso di una moneta simile, l’unica asta nota riguardante una moneta da 50 lire “progetto incudine” è datata al settembre del 2000, con un acquirente che per un esemplare in ottime condizioni esborsò una somma di circa 25.000 euro.

Abbiamo parlato anche di un particolare esemplare di 50 lire “piccola” a questo indirizzo. Buona lettura!