Chi possiede BTP li deve calcolare nell’ISEE? Ecco cosa devi sapere

Chi possiede BTP li deve calcolare nell’ISEE? Ecco cosa devi sapere

A partire dallo scorso 1° gennaio 2024, i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) non saranno più considerati nel calcolo dell’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Andiamo a scoprire tutti i dettagli e i limiti di questa modifica nelle righe a seguire.

Chi possiede BTP li deve calcolare nell’ISEE? Ecco cosa devi sapere

Cosa significa?

In parole semplici, le famiglie che posseggono BTP non vedranno più aumentare il loro ISEE a causa di questi investimenti. Questo significa che potrebbero avere accesso a prestazioni sociali e agevolazioni che prima non erano disponibili.

Quali sono le implicazioni?

L’esclusione dei BTP dal calcolo ISEE potrebbe avere diverse implicazioni per le famiglie:

• Maggiore accesso a prestazioni sociali: Le famiglie che possiedono BTP potrebbero ora avere diritto a prestazioni sociali come l’Assegno di Inclusione, il Reddito di Cittadinanza e il Bonus Asilo Nido.
• Riduzione del carico fiscale: Le famiglie che possiedono BTP potrebbero avere diritto a una riduzione del carico fiscale, in quanto il loro ISEE sarà più basso.
• Maggiore accesso al credito: Le famiglie che possiedono BTP potrebbero avere più facile accesso al credito, in quanto il loro ISEE sarà più basso.

Quali sono i BTP esclusi?

L’esclusione dal calcolo ISEE riguarda tutti i BTP emessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Cosa fare se si possiedono BTP?

Se si possiedono BTP, non è necessario fare nulla per beneficiare dell’esclusione dal calcolo ISEE. La nuova normativa si applicherà automaticamente a partire dal 1° gennaio 2024.

Quali sono le critiche alla misura?

Alcune critiche alla misura includono:

• Rischio di disincentivare il risparmio: L’esclusione dei BTP dal calcolo ISEE potrebbe disincentivare il risparmio, in quanto le famiglie potrebbero non essere più motivate a investire in questi strumenti finanziari.
• Mancanza di equità: La misura potrebbe essere vista come non equa nei confronti di chi non possiede BTP, in quanto queste famiglie potrebbero avere un ISEE più alto e quindi non avere accesso a determinate prestazioni sociali.

In conclusione, l’esclusione dei BTP dal calcolo ISEE è una misura che potrebbe avere diverse implicazioni positive per le famiglie, di sicuro un vantaggio per tutti quei nuclei familiari che inserendo queste forme di investimento nell’Isee rischiano di perdere numerose agevolazioni.