Centesimi dal valore di oltre 6.000 euro: quali sono queste monete rare?
Se tutti pensano che i centesimi di euro siano inutili e senza un senso, ci sono alcune monete rare tra loro che potrebbero far cambiare immediatamente idea.
Alcuni centesimi possono arrivare ad un valore che supera i 6.000 euro e siamo certi che tutti li controlleranno bene d’ora in poi. Scopriamo insieme quali sono?
Dopo l’addio alla Lira, l’Euro è entrato a far parte delle vite di tutti e ci sono otto monete da prendere come riferimento: 1 centesimo – 2 centesimi – 5 centesimi – 10 centesimi – 20 centesimi e 50 centesimi. A queste si aggiungono le monete da 1 e 2 euro.
Negli anni sono state tantissime le rarità e gli errori da parte del conio, portando alla ricerca da parte dei collezionisti di queste monete. Non solo, ci sono anche quelle commemorative che fanno comunque gola.
Questo è il taglio più piccolo e poco considerato, tanto da essere perso tra le tasche o dentro i cassetti. Il centesimo di euro è considerato raro se coniato nel 2004 in Olanda – Grecia e Lussemburgo presentato in ottimo stato di conservazione, arrivando sino ad un euro di valore.
Il centesimo del 2003 coniato nella Repubblica di San Marino, vale sino a 10 euro se in Fior di Conio. Poi c’è una moneta rara che arriva sino a 550 euro ed è un conio unilaterale con incisione presente solo sul retro e senza conio indicato. Un altro errore è il centesimo con la Mole Antonelliana e una grandezza al pari della moneta da 2 centesimi che arriva ad un valore sino a 6.000 euro ma solo se in ottimo stato di conservazione.
Il pezzo da 2 centesimi del Vaticano è stato coniato nel 2022 e se in ottimo stato di conservazione può valere sino a 110 euro. Per tutte le altre meglio aspettare, perché il valore nel tempo potrebbe aumentare considerando che non sono più utilizzate per acquistare o dare il resto.
I 5 centesimi che sono stati coniati nel 2002 in Fior di Conio facente parte dell’Irlanda – Portogallo – Grecia e Spagna possono arrivare ad 1 euro di valore. Quelli rari coniati dalla zecca di Roma arrivano sino a 15 euro di valore, ma è quello della zecca Vaticana che raggiunge sino a 40 euro di valore in conio del 2022 e in ottimo stato di conservazione.
I pezzi da 10 centesimi di Euro con errori di fabbricazione (conio del 2022) raggiungono un valore di 236 euro: perchè questa moneta venga letta correttamente è necessario ruotarla di 180 gradi.
Non è una moneta che presenta particolari valori, anche se ci sono degli errori di conio o metallo aggiuntivo. Questo vuol dire che se il collezionista ne trova una in ottimo stato di conservazione, si può arrivare sino a 55 euro di valore.
La maggior parte delle monete da 50 centesimi sono state emesse nel 2002, per questo motivo sono tutti alla ricerca di quelle del 2007. Se siete tra i fortunati che ne hanno una nelle tasche, sappiate che i collezionisti possono arrivare a pagarla sino a 10 euro al pezzo sempre in ottimo stato di conservazione.
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