Carta PostePay: attenzione ai nuovi limiti e al plafond annuo consentito
Carta PostePay: occhio alle nuove regole di prelievo e di ricarica consentite dal gruppo postale. Facciamo chiarezza.
Una delle carte ricaricabili più utilizzate è la Carta PostePay, che è uno strumento di pagamento molto utilizzato, trasparente e versatile, che offre interessanti vantaggi. Il gruppo Poste Italiane Spa ha revisionato recentemente i limiti e i massimi consentiti. Grazie alle carte ricaricabili PostePay si possono effettuare acquisti in tutta sicurezza, evitando di ricorrere all’uso del conto corrente o della carta di credito. Scopriamo quali sono i nuovi limiti della Postepay e gli importi massimi consentiti. Facciamo chiarezza in merito.
Recentemente il gruppo postale ha modificati i limiti consentiti della Carta PostePay. Inizialmente, c’era molta riluttanza nell’utilizzare questa carta ricaricabile, ma con il tempo è stata ampliamente accettata da una vasta platea di utilizzatori. Ciò ha decretato il successo di questo strumento di pagamento, che può essere utilizzato ovunque. Tuttavia, il gruppo postale ha definito regole ben precise per quanto concerne le ricariche e i pagamenti, i limiti quotidiani, mensili ed annuali. Per questo, è bene conoscerle per fare un utilizzo corretto di questo strumento di pagamento.
È possibile ricaricare la carta senza eccedere il limite consentito dalla normativa, ovvero 1500 euro al giorno. Il tetto massimo previsto per un’operazione è pari a 500 euro. pertanto, è necessario fare 3 ricariche per raggiungere il limite pari a 1500 euro al giorno. In 365 giorni il limite delle ricariche non deve eccedere i 50.000 euro.
Nel caso in cui si effettuino operazioni sul web, collegandosi al sito poste.it o postepay.it, è possibile effettuare una ricarica fino a 3mila euro a transazione e fino a 2 volte massimo al giorno. Nel caso in cui si voglia ricaricare la PostePay da un bancomat, si deve tenere conto dell’addebito pari a 2 euro. Nel caso in cui si utilizzino carte Mastercard, Visa, Maestro e Vpay, la commissione sale a tre euro.
Il limite massimo di prelievo consentito è pari a 250 euro al giorno, se si preleva ad un Postamat (o altri bancomat bancari). Nel caso in cui ci si rechi fisicamente ad un ufficio postale, è possibile prelevare più soldi, in base all’ammontare disponibile. Le commissioni applicate sui prelievi variano da 1 euro o più.
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