Carta Acquisti 80 euro, a chi arriva la ricarica ad ottobre?
A chi arriva la Carta Acquisti 80 euro ad ottobre? Scopriamo chi sono le categorie di beneficiari che potranno fare affidamento sulla carta acquisti.
Per i cittadini che versano in condizioni economiche disagiate e che sono in possesso di determinati requisiti possono fare affidamento sulla Carta Acquisti, che può essere utilizzata per acquistare la spesa alimentare e per pagare le bollette energia elettrica e gas. La carta acquisti vale 40 euro al mese e viene ricaricata ogni due mensilità sulla base del plafond di risorse finanziarie disponibili.
Pertanto, ogni due mesi viene ricaricato un importo pari a 80 euro: i possessori della card possono beneficiare di scontistiche nei negozi convenzionati che sostengono il programma Carta acquisti. I pagamenti avvengono ogni due mesi, pertanto le ricariche sono bimestrali. Ma quando arrivano le ricariche? Scopriamolo.
La card viene concessa a tutti gli anziani che hanno un’età superiore ai 65 o ai bambini che hanno un’età inferiore ai 36 mesi (in tale caso il genitore deve essere titolare della card). A entrambe le categorie è necessario avere un ISEE entro i 7.640 euro. La carta acquisti può essere richiesta negli uffici postali presentando il form con la relativa documentazione.
Come sottolineato dal Tesoro, le ricariche sulla Carta Acquisti arrivano ogni due mensilità e le effettua il gruppo postale. I mesi di ricarica sono quelli dispari: i primi accrediti arrivano a gennaio, mentre gli ultimi arrivano a novembre. C’è la possibilità che una determinata categoria di beneficiari della carta acquisti riscuota anche ad ottobre e che nei prossimi giorni venga accreditato un importo pari a 80 euro. Si tratta di tutti coloro che a settembre non hanno ricevuto alcuna ricarica sulla card. Il gruppo postale deve mettersi in pari e deve provvedere al pagamento.
La ricarica della card programmata per il mese di gennaio è slittata al mese di febbraio per tutti coloro che hanno presentato l’Isee a fine gennaio. Coloro che non avevano riscosso la ricarica a marzo ed a maggio, l’hanno ricevuta ad aprile ed a giugno. Quindi, c’è la possibilità che una parte dei beneficiari riscuota l’accredito degli 80 euro anche ad ottobre, nel caso in cui non sia stato ricevuto a settembre.
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