Caro Carburanti: cambia tutto dal primo aprile. Felicità per questi automobilisti
Caro Carburanti: ecco cosa cambierà a partire dal primo aprile 2023. Per gli automobilisti italiani ci sono buone notizie in arrivo.
Dopo mesi e mesi di inflazione, emergenza energetica e caro prezzi benzina e gasolio, finalmente a partire dal primo aprile 2023 potrebbe cambiare tutto. Ci sono buonissime notizie in arrivo che potrebbero rendere felici gli automobilisti, che dallo scoppio delle tensioni internazionali si sono trovati a fare i conti con la corsa dei prezzi al rialzo.
Prezzo Carburanti: oscillazioni, intervento del Governo e scontento generalizzato
Dopo aver raggiunto il picco dei 2,5 euro al litro, finalmente il Governo è intervenuto per ridurre le accise e per rendere l’assai complicata situazione meno insostenibile possibile. Non solo la benzina è stata interessata dall’incremento vertiginoso dei prezzi, ma anche il gasolio e il metano sono stati interessati dal trend rialzista.
L’oscillazione dei prezzi è continuata per tutto l’anno 2022, poi la situazione è migliorata a partire dall’anno 2023, tanto che l’Esecutivo guidato da Giorgia Meloni ha interrotto il taglio delle accise. Dopo un ulteriore incremento del prezzo della benzina a 1,8 euro al litro alle pompe, nel corso delle settimane il prezzo si è impennato nuovamente.
Dopo mesi e mesi di rincari finalmente sembra che la situazione stia cambiando notevolmente: il prezzo del petrolio è crollato sui listini internazionali ed il prezzo di benzina e diesel sta imboccando il trend ribassista.
In molte zone il prezzo della benzina è tornato a quello di inizio anno. Il valore del petrolio Brent è sceso al minimo dal mese di novembre dell’anno 2021. Oltre alla discesa del prezzo della benzina, è sceso anche il prezzo del Gpl e del metano.
Facendo una previsione si può ipotizzare concretamente che il prezzo del metano si ridurrà ulteriormente a partire dal primo aprile 2023. È quanto confermato da Federmetano, l’associazione che riunisce più di cento operatori del settore.
Il prezzo del gas naturale al TTF è in continua discesa arrivando a chiudere a fine febbraio poco sotto quota 47€/MWh. Il dato più interessante è il prezzo medio del corrente mese che è drasticamente crollato ad un valore di circa 50€/MWh, che fa quindi ben sperare per una forte riduzione dei prezzi nei distributori sull’intero territorio nazionale. È una buona notizia per tutti gli automobilisti che sono proprietari di una vettura a metano.
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