Economia

Buoni fruttiferi: ecco gli interessi investendo 20.000 euro per 6 anni

Buoni fruttiferi: ecco gli interessi investendo 20.000 euro per 6 anni

Investire in buoni fruttiferi postali: ecco quanto rendono se si investono 20.000 euro con questo buono fruttifero, i guadagni sono davvero interessanti!

Buoni fruttiferi: ecco gli interessi investendo 20.000 euro per 6 anni

Da qualche tempo i risparmiatori italiani sono tornati ad investire i propri capitali risparmiati in buoni fruttiferi postali ed in libretti di risparmio postale. Con l’inflazione che “morde” il potere di acquisto dei consumatori e dei risparmiatori si è ridotto. Tenere “parcheggiati” i propri risparmi sul conto corrente comporta una perdita, per questo è necessario valutare attentamente le varie forme di investimento.

I mercati azionari sono fluttuanti e instabili e i risparmiatori ricercano nuovi investimenti più sicuri. Tra gli investimenti più sicuri e maggiormente preferiti dai risparmiatori italiani ci sono i buoni fruttiferi postali. I bfp non prevedono il sostenimento di spese di gestione né di sottoscrizione e di rimborso. Inoltre, hanno una tassazione agevolata del 12,50%. Perché sono così preferiti dai risparmiatori? Quanto si può guadagnare investendo 20.000 euro in buoni fruttiferi postali? Scopriamolo.

Investire in Buoni fruttiferi postali: perchè sono così ambiti dai risparmiatori?

Con il tasso di inflazione galoppante i risparmiatori sono alla ricerca di un investimento remunerativo e sicuro. I Buoni fruttiferi postali rappresentano, insieme ai libretti di risparmio postale, la scelta vincente. Una delle ragioni che spingono gli investitori a detenere nel proprio portafoglio investimenti i buoni fruttiferi postali è la garanzia della restituzione del capitale investito. Sia la quota capitale investita che la quota di interessi maturata saranno oggetto di rimborso ai risparmiatori alla scadenza del titolo.

Ben si comprende come i risparmiatori possano fare affidamento su strumenti di gestione del risparmio assolutamente sicuri e anche discretamente remunerativi. Il gruppo Poste Italiane SPA ha alzato per la seconda volta nel corso del corrente anno i tassi di rendimento. Di conseguenza, i buoni fruttiferi postali sono tra gli strumenti di investimento più sicuri e remunerativi da detenere anche per questo 2024.

Investire in Buoni fruttiferi postali: quanto si può guadagnare?

Veniamo al lato pratico e più interessante per quanti risparmiatori desiderano detenere buoni fruttiferi postali nel proprio portafoglio. Non tutti i buoni fruttiferi postali sono uguali. Ci sono bfp che sono più remunerativi e altri meno remunerativi, noi prenderemo in esempio i 2 migliori per categoria: breve\medio termine e medio\lungo termine di scadenza.

Tra i migliori Buoni fruttiferi postali su cui investire per ottenere interessi nel breve termine, si può puntare sui buoni 3X2 che hanno un rendimento annuale pari al 2,25%. La sottoscrizione dei buoni fruttiferi postali 3X2 garantisce al risparmiatore:

  • interessi pari all’1,25% dopo 3 anni dalla sottoscrizione del Buono,
  • interessi pari al 2,25% che maturano alla fine del 6° anno.

Ipotizziamo che un investitore abbia un capitale pari a 20.000 euro, il valore del rimborso netto è pari a 22.499,45 euro. Alla scadenza del titolo avrà guadagnato 2.499 euro.

Buoni fruttiferi sul medio- lungo termine. Ecco la ghiotta occasione per avere il 6% lordo a scadenza

Esiste un buono fruttifero nella gamma dei prodotti offerti da Poste che molti non considerano, eppure è il più produttivo della gamma grazie all’ottimo percentile d’interesse fissato al 6% lordo a scadenza. L’unica clausola di questo buono è che bisogna necessariamente essere intestato ad un minore, quindi potrebbe essere un interessante opzione per fare un gradito regalo ad un figlio o a un nipote.

Il buono in questione si chiama per l’appunto “buono fruttifero dedicato ai minori”, e supponendo di investire oggi 20.000 euro intestate ad un nascituro, al diciottesimo anno d’età dell’intestatario sarà possibile riscuotere ben 51.968,19; niente male, no?

 

 

 

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

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