BOT 6 mesi: offrono migliori rendimenti rispetto ai conti deposito?

BOT 6 mesi: offrono migliori rendimenti rispetto ai conti deposito?

Asta BOT a 6 mesi: è boom di rendimenti. Le famiglie italiane razionali sposteranno la loro liquidità sui BOT e BTP? Oppure continueranno ad investire sui conti deposito? Scopriamolo.

L’anno 2023, secondo gli analisti, sarà l’anno della rivincita del mercato obbligazionario. Lo stesso Ministero del Tesoro ha pubblicato un fitto calendario delle aste BTP e BOT. BOT e BTP sono titoli statali a breve, media e lunga scadenza che puntano a soddisfare i fabbisogni di spessa dello Stato italiano. I bonds vengono emessi dal Ministero del Tesoro con scadenze fissate.

Oltre ai bonds statali e a quelli emessi dalle multinazionali del calibro di ENI, i risparmiatori possono optare per i conti deposito. Si tratta di prodotti di gestione del risparmio offerti dagli istituti di credito, che possono essere vincolati o non vincolati. Quali sono i rendimenti dei BOT 6 mesi e dei conti deposito? Su cosa conviene investire? Scopriamolo.

BOT 6 mesi: offrono migliori rendimenti rispetto ai conti deposito?

Asta BOT 6 mesi: è boom di rendimenti

Il Governo ha raccolto ben 5 miliardi di euro tramite l’emissione di BOT a 6 mesi (ISIN: IT0005531295). La domanda è stata di oltre 7,5 miliardi di euro ed il prezzo all’asta è stato pari a 98 centesimi. I rendimenti attesi su questi prodotti sono più elevati rispetto a quelli maturati sui conti deposito vincolati. A quanto ammonterebbe il rendimento? Il rendimento atteso sarebbe pari al 3% lordo.

Conseguentemente, le scelte di investimento si sposterebbero dai conti deposito ai BOT a sei mesi. Il tasso di rendimento dei titoli obbligazionari di brevissima durata è salito vertiginosamente da – 0,56 punti percentuali ad oltre tre punti percentuale da fine anno 2021 ad inizio anno 2023. Archiviato il 2022 come anno horribilis per il mercato obbligazionario italiano, l’anno 2023 sarà l’anno della rivincita dei bonds italiani. Dopo un periodo di assestamento, gli analisti prevedono che nel corso dell’anno 2024 il tasso di rendimento dei BOT a 6 mesi inverta la sua direzione di marcia. Questo trend riflette le decisioni di politica monetaria assunte dalla BCE, la quale ha annunciato ulteriori rialzi degli interessi nel corso dell’anno 2023.

Investire in Conti deposito: conviene per l’anno 2023?

I conti deposito sono strumenti di gestione del risparmio emessi dalle banche: rappresenta una soluzione ideale se si desidera proteggere i propri risparmi dall’inflazione, senza perdere la possibilità di ottenere un rendimento economico nel tempo. Per l’anno 2023 i rendimenti attesi sui conti deposito, sia vincolati sia non vincolati, saranno più contenuti. Ecco la TOP list dei conti deposito da prendere in considerazione per diversificare il portafoglio degli investimenti.