Bonus zanzariere e tende da sole 2023: quali sono i requisiti necessari?
Per il corrente anno 2023 i contribuenti potranno beneficiare del bonus tende da sole e zanzariere. Scopriamo quali sono i requisiti necessari e come richiederlo.
Il bonus tende da sole è una detrazione fiscale in Dichiarazione dei Redditi. Anche il bonus zanzariere si sostanzia in una detrazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta fino ad un tetto massimo pari a 60mila euro. Scopriamo quali sono i requisiti necessari per beneficiare del bonus tende da sole e zanzariere 2023.
Il bonus tende da sole 2023 è una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari. Possono essere installate all’esterno, all’interno o integrate alla superficie di vetro. Il tetto massimo ammesso alla detrazione fiscale è pari a 120mila euro.
La detrazione fiscale spetta ai residenti ed ai non residenti, titolari di qualsiasi tipologia di reddito. I beneficiari del bonus tende da sole sono le persone fisiche, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le associazioni tra i professionisti, le società semplici e i soggetti che maturano reddito d’impresa. Per beneficiare del bonus tende da sole è necessario rispettare determinate condizioni, tra cui l’invio della documentazione che comprova la spesa ad ENEA e il pagamento tramite bonifico parlante.
Per il corrente anno 2023 i contribuenti italiani possono richiedere il bonus zanzariere, che si sostanzia in una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute. Si tratta di una detrazione, che permette di recuperare la metà della spesa. Il rimborso avviene in dieci quote annuali di pari importo nelle dichiarazioni dei redditi.
È necessario che le zanzariere rispettino determinati requisiti:
L’installazione delle zanzariere deve apportare il miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile. Per richiedere il bonus zanzariere è necessario presentare i seguenti documenti, tra cui: copia ricevuta bonifico parlante o del bonifico online; fatture e ricevute; documentazione in originale inviata all’ENEA, debitamente firmata; ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA e schede tecniche dei componenti e/o certificazione del fornitore.
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