Bonus: tutte le scadenze da osservare per non perdere gli incentivi

Bonus: tutte le scadenze da osservare per non perdere gli incentivi

Per far fronte a una “tempesta perfetta” fatta di guerra, aumento dei prezzi dei carburanti, rialzo dell’inflazione, il governo sta mettendo in campo una politica che in sostanza non si discosta da quella dell’esecutivo Draghi, fatta di bonus e incentivi indirizzati ad alleviare le condizioni dei ceti e delle famiglie meno fortunate. Andiamo a scoprire come attivarsi nel merito con l’articolo di oggi!

Bonus: tutte le scadenze da osservare per non perdere gli incentivi

Sono bonus che si aggiungono a sgravi fiscali e detrazioni dal 730 che già sono applicabili e che permettono a molti contribuenti di godere di un po’ di respiro in questi frangenti così incerti e confusi.

Alcuni dei bonus a portata di clic

Data l’importanza della materia, abbiamo ritenuto di, come si dice, fare cosa gradita ai più rammentando nelle righe che seguono le scadenze principali relative ai vari bonus messi a disposizione dall’esecutivo.

Innanzi tutto segnaliamo qui appresso le date di scadenza di alcuni bonus:

il 30 novembre 2022 è il termine entro il quale si deve fare domanda per ottenere i 200 euro erogati dalle casse previdenziali di appartenenza.

Da tenere d’occhio è invece la data del 31 dicembre 2022 per questi bonus:

Bonus facciate: adesso prevede una detrazione del sessanta per cento per il restauro e il recupero delle facciate esterne degli edifici.

Bonus bollette per i dipendenti: è per sostenere le spese della bolletta di luce, gas e acqua.

Bonus part time: consta di un aiuto di 550 euro a sostegno di chi ha svolto lavoro part time nel 2021.

Bonus trasporti: consiste di un contributo di 60 euro per pagare l’abbonamento ai mezzi pubblici.

Bonus per le barriere architettoniche: permette di recuperare il 75 per cento della spesa per lavori di superamento delle barriere architettoniche.

Bonus mobili ed elettrodomestici: permette di recuperare il cinquanta per cento delle spese fatte per l’acquisto di mobili e/o elettrodomestici che siano per l’arredo di una abitazione ristrutturata.

Bonus per tv e decoder: si tratta di un contributo di 50 euro per adeguare il proprio apparecchio tv ai nuovi standard di trasmissione. È a beneficio di quanti hanno un reddito Isee non superiore a 20 mila euro l’anno.