Bonus psicologo 2022: attenzione a questo dettaglio. Pena l’annullamento

Bonus psicologo 2022: attenzione a questo dettaglio. Pena l’annullamento

La graduatoria per l’assegnazione del bonus psicologo vedrà la propria pubblicazione solo dopo che saranno passati 30 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande relative (il 24 ottobre).

Bonus psicologo 2022: attenzione a questo dettaglio. Pena l’annullamento

A quindi dal 24 novembre l’Inps corrisponderà i voucher a tutti quanti ne avranno diritto. Si sa già che i denari stanziati per finanziare questa misura non basteranno a coprire tutte le domande.

Va chiarito che nessuno riceverà materialmente il voucher, ma soltanto un codice univoco che dovrà essere passato allo psicologo prescelto. Il meccanismo in effetti è un tantino peculiare.

La domanda per ottenere il bonus, come s’è detto, va presentata entro il 24 ottobre. Dovrà esserlo esclusivamente in via telematica, attraverso la apposita piattaforma predisposta dall’Istituto nazionale di previdenza.

Come s’è pure anticipato sopra, non tutti i richiedenti potranno accedere al bonus. L’assegnazione dei voucher avverrà cominciando dalle domande dei soggetti con reddito Isee più basso. A parità di reddito, la precedenza sarà data in base all’ordine di arrivo delle domande. I bonus saranno assegnati fin tanto che ci sono soldi, giova ribadire.

Bonus psicologo, il codice univoco deve essere utilizzato da un professionista abilitato

Il direttore generale dell’Inps, Vincenzo Caridi, in una intervista rilasciata all’agenzia Adnkronos ha spiegato come funziona questo bonus.

Dopo il 25 novembre, s’è già detto, l’Inps pubblicherà la graduatoria per l’assegnazione dei voucher. Sulla medesima piattaforma saranno consultabili informazioni riguardo a:

l’esito, in caso di riscontro positivo;
l’importo riconosciuto;
il codice univoco da adoperare e da girare al professionista.

Il codice vale per 180 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria.

Spiega Caridi: «I pagamenti sono fatti direttamente ai professionisti. Al paziente viene fornito il codice univoco, al quale è associato l’importo del bonus assegnato. Questo codice va condiviso con lo psicoterapeuta, che accederà al sistema Inps e indicherà le date delle sedute e l’importo richiesto per ciascuna».