Bonus per le Partite IVA: in arrivo 815 euro. Ecco i requisiti necessari
Bonus per le Partite IVA: in arrivo l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale Operativa pari a 815 euro. Tempi duri per le Partite IVA che devono fare i conti con il caro prezzi e con il calo del giro d’affari. I titolari di Partita IVA sono sempre più penalizzati e non hanno quasi mai diritto ad aiuti da parte del Welfare italiano. Rispetto ai pensionati e ai dipendenti del settore privato e pubblico, il divario con i lavoratori autonomi è davvero marcato. Si pensi, ad esempio, al bonus 200 euro che è stato accreditato immediatamente ai pensionati e ai dipendenti, al momento non si hanno informazioni su quando dovrebbe essere erogato ai titolari di Partita IVA.
L’uscente Governo Draghi ha previsto una serie di aiuti e di misure economiche a favore delle Partite IVA. Ad oggi le Partite IVA sono la categoria più penalizzata in assoluto rispetto ai pensionati, lavoratori dipendenti del settore privato e pubblico e dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Con il Decreto Aiuto l’Esecutivo ha previsto l’erogazione del bonus 200 euro anche per i titolari di Partita IVA con redditi inferiori ai 35.000 euro.
Con il Decreto Aiuti ter dovrebbe arrivare anche il bonus 150 euro, che verrà accreditato a novembre. Il requisito richiesto per vedersi accreditata l’indennità una tantum è il rispetto della soglia reddituale, che deve essere inferiore ai 20.000 euro. Ad oggi ci sono tantissimi ritardi nell’erogazione delle indennità, ma l’INPS ha previsto altri interessanti Bonus per chi è titolare della Partita IVA.
I titolari di Partita IVA possono incassare l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale Operativa: si tratta di una sorta di Cassa Integrazione rivolta solo a questa categoria di lavoratori. I requisiti necessari previsti dalla normativa per vedersi erogato il bonus è avere un ISEE di importo inferiore ai 8.299,76 euro e avere la Partita IVA attiva da almeno 4 anni.
L’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale Operativa ha una durata pari a 6 mesi e l’importo erogato va da un minimo di 254,75 euro fino a un massimo di 815,20 euro.
I titolari di Partita IVA possono beneficiare del Reddito di Cittadinanza, i cui requisiti sono: avere un ISEE inferiore ai 9.360 euro, un patrimonio immobiliare inferiore ai 30.000 euro, un reddito familiare inferiore ai seimila euro ed un patrimonio finanziario di 6.000 euro. Questa tanto discussa misura è rivolta ai cittadini italiani, comunitari ed extra comunitari che abbiano un permesso di soggiorno valido.
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