Bonus Bollette energia elettrica: in arrivo il rafforzamento del beneficio

Bonus Bollette energia elettrica: in arrivo il rafforzamento del beneficio

Bonus Bollette energia elettrica: l’Esecutivo ha previsto il rafforzamento del beneficio economico a favore delle famiglie italiane. Facciamo chiarezza.

Il Governo Meloni ha approvato un provvedimento, che ha previsto il rafforzamento del beneficio economico anche nel secondo trimestre del corrente anno 2023. Ecco quali sono gli importi spettanti.

Bonus Bollette energia elettrica: in arrivo il rafforzamento del beneficio

Il Decreto Bollette approvato dal Governo Meloni a fine del mese di marzo 2023 ha rafforzato il bonus sociale per il secondo trimestre del corrente anno. La soglia ISEE era stata già precedentemente alzata a 15mila euro fino alla fine dell’anno 2023. Il provvedimento ha revisionato il limite previsto per accedere al bonus dei nuclei familiari con almeno quattro figli a carico, portandolo da 20mila euro a 30.000 euro.  Scopriamo a quanto ammonta il bonus bollette energia elettrica: facciamo chiarezza in merito.

Bonus bollette energia elettrica: come si ottiene il beneficio?

Per beneficiare dell’agevolazione è necessario presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus. L’accesso su istanza resta valido per l’agevolazione legato a situazioni di disagio fisico. Possono beneficiare del Bonus bollette energia elettrica tutti i clienti domestici affetti da grave patologia, che richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.

Bonus Bollette energia elettrica: quali sono i requisiti necessari?

Per accedere al bonus bollette energia elettrica il cittadino o il nucleo familiare deve possedere i seguenti requisiti: essere titolare di reddito o pensione di cittadinanza ed avere un indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro.

Bonus Bollette energia elettrica: importi spettanti

Coloro che appartengono ad una famiglia con ISEE compreso tra 9.530 e 15mila euro, il bonus è riconosciuto in misura ridotta pari a 80 punti percentuali rispetto al bonus ordinario. Per i nuclei familiari sopra i quattro componenti, l’assegno base ammonta a 24,57 euro. Per quanto concerne per il riscaldamento si va da circa 9 euro a oltre 26 euro.

Dal 1° aprile al 30 giugno 2023 i valori degli assegni previsti per il secondo trimestre sono i seguenti: per i nuclei di 1-2 componenti il valore del bonus ordinario e della compensazione integrativa temporanea è di 49,4 euro; 59,15 euro per le famiglie costituite da 3 o 4 componenti. Per i nuclei familiari sopra i quattro componenti il valore del bonus è pari a oltre 64 euro.