Bonus Barriere Architettoniche: interessanti novità dalla Legge di Bilancio 2023

Bonus Barriere Architettoniche: interessanti novità dalla Legge di Bilancio 2023

Se il Bonus Trasporti non è stato prorogato nel 2023, nella Manovra 2023 trova conferma la proroga del bonus barriere architettoniche con detrazione fiscale al 75% per le spese di eliminazione degli ostacoli alla mobilità su edifici esistenti. La misura è stata estesa all’anno 2025.

La nuova Legge di Bilancio è intervenuta sull’articolo 119 ter del DL n. 34 del 2020 e ha fissato la data di scadenza al 31 dicembre 2025. Questa è la scadenza ultima per poter beneficiare delle agevolazioni previste dalla normativa. Tra le novità inserite nella manovra 2023 c’è proprio la proroga del bonus barriere architettoniche, la cui detrazione fiscale è fissata al 75%.

L’articolo sopra citato recita quanto segue: fino al 31 dicembre 2025 è possibile beneficiare della detrazione fiscale al 75%

“per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti”.

Bonus Barriere Architettoniche: interessanti novità dalla Legge di Bilancio 2023

Bonus Barriere Architettoniche 2023: chi può beneficiare della detrazione?

La detrazione al 75% è accessibile anche nel 2023 da persone fisiche, le società semplici, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, i soggetti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, enti, società di persone, società di capitali) e le associazioni tra professionisti. Sono esclusi tutti e tutte coloro che possiedono solo redditi assoggettati a tassazione separata o ad imposta sostitutiva.

Bonus Barriere Architettoniche 2023: per quali lavori è consentita la detrazione fiscale?

Il decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236 stabilisce quali sono i criteri di accessibilità, visibilità e di adattabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata.

Bonus Barriere Architettoniche 2023: come si calcola?

La detrazione al 75% viene calcolata tenendo conto delle spese sostenute per i lavori di eliminazione degli ostacoli alla mobilità. Il valore del beneficio economico è ripartito tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo.

Bonus Barriere Architettoniche: quali sono le spese ammesse?

Rientrano nel bonus barriere architettoniche le spese sostenute per ascensori e montacarichi, per la sostituzione di gradini con rampe, per elevatori esterni all’abitazione, sia negli edifici che nelle singole unità immobiliari. Inoltre, rientrano nel bonus barriere architettoniche anche le spese sostenute per procedere alla realizzazione di strumenti che consentono la mobilità esterna ed interna di coloro che sono portatori di handicap. Non rientrano nel bonus barriere architettoniche le spese sostenute per acquistare gli strumenti diretti alla mobilità di una persona affetta da disabilità.