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Bonus 350 euro in arrivo sul conto di questi beneficiari: non si tratta dell’aiuto del Governo

Bonus 350 euro in arrivo sul conto di questi beneficiari: non si tratta dell’aiuto del Governo

C’è una determinata categoria di lavoratori che potrà beneficiare del bonus 350 euro: sono tre milioni di lavoratori che potranno vedersi accreditata l’indennità una tantum. Finalmente siamo giunti alla fine della turbolenta storia degli accrediti del bonus contro il caro prezzi.

I pensionati ed i lavoratori dipendenti sono state le categorie che hanno beneficiato dell’accredito dell’indennità una tantum. Successivamente, l’accredito è stato indirizzato ai lavoratori con Partita IVA e agli autonomi senza Partita IVA. Stavolta, il bonus 350 euro non verrà erogato dal Governo, ma dalle parti sociali dell’artigianato in Emilia Romagna.

Bonus 350 euro in arrivo sul conto di questi beneficiari: non si tratta dell’aiuto del Governo

Bonus 350 euro erogato dalle parti sociali dell’artigianato in Emilia Romagna: ecco a chi spetta

Il bonus di cui stiamo parlando non è l’indennità una tantum pari a 350 euro erogato dal Governo a livello centrale, ma di un contributo che consente a determinate categorie di lavoratori di contrastare il caro energia. E’ quanto è stato reso noto dal nuovo Regolamento delle prestazioni di EBER, l’ente bilaterale ‘artigiano’ dell’Emilia Romagna.

Bonus 350 euro: ecco quali sono i requisiti necessari

Come chiarito dal nuovo Regolamento delle prestazioni di EBER, l’ente bilaterale ‘artigiano’ dell’Emilia Romagna, il bonus 350 euro è un contributo a favore dei lavoratori dipendenti di imprese artigiane e non. Questo contributo pari a 350 euro spetta ad una determinata platea di lavoratori di determinati settori.

La finalità è quella di contrastare l’inflazione ed il caro prezzi: le Associazioni delle cooperative di consumo ed i Sindacati sono intervenuti per erogare il bonus pari a 350 euro per sostenere i lavoratori di determinati comparti.

Bonus 350 euro: come presentare la domanda per richiedere il contributo?

Possono presentare la domanda i nuclei familiari con ISEE 2023 inferiore a 25.000 euro, che deve essere allegato all’istanza. Il contributo una tantum viene erogato a seguito della presentazione delle bollette da cui risulti un importo pagato pari ad almeno 350 euro.

Il bonus 350 euro può essere richiesto fino alla fine dell’anno, ma le istanze saranno accolte fino all’esaurimento delle risorse stanziate. Il fondo garantisce il pagamento del contributo pari a 350 euro.

 

 

 

Jacqueline

Redattrice, sezione Finanza, Tasse, Economia Laureata in Economia Aziendale e Strategia, Management e Controllo con 110 e Lode presso l'Università di Pisa. Perfezionamento in Management.

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