Bonus 200 euro e 400 euro: buone notizie per questi lavoratori

Bonus 200 euro e 400 euro: buone notizie per questi lavoratori

Con i rincari e la crisi energetica in atto finalmente determinate categorie di lavoratori potranno beneficiare di interessanti aumenti in busta paga. Non si tratta dei bonus antinflazionistici da 200 euro e 150 euro erogati dal Governo Draghi, ma si tratta di interessanti aiuti economici riconosciuti a seguito del rinnovo contrattuale per i lavoratori di un determinato settore. La normativa vigente non prevede un numero massimo di rinnovi, ma dispone la necessità di una pausa in caso di rinnovo tra un contratto e l’altro.

Dopo anni di contrattazione, alla fine il rinnovo contrattuale è arrivato grazie all’intesa siglata tra aziende e Sindacati dei lavoratori. Per quali categorie di lavoratori sarà previsto l’aumento salariale e l’accredito dei bonus 200 e 400 euro? Scopriamolo.

Bonus 200 euro e 400 euro: buone notizie per questi lavoratori

È stato siglato l’accordo tra le aziende operanti nel settore automotive ed i Sindacati sull’incremento salariale per i dipendenti. L’intesa è stata raggiunta con Iveco, Cnh Industrial, Stellantis e Ferrari e consentirà a 70.000 dipendenti del comparto di beneficiare di un incremento pari a 200 euro in busta paga per il biennio 2023-24.

Dopo 4 mesi di discussioni e di contrattazioni per il rinnovo del contratto, alla fine le aziende ed i Sindacati sono riusciti a raggiungere un bel traguardo. Si tratta di un valido impegno assunto dai datori di lavoro nei confronti dei dipendenti che lavorano nel settore automotive.

L’accordo è arrivato con il divorzio di Cnh da Iveco: lo stesso responsabile del personale di Stellantis, Giuseppe Manca, ha affermato di essere soddisfatto per i futuri rinnovi contrattuali, che interessano una platea di 70mila lavoratori dipendenti.

Bonus 200 e 400 euro: come funzionano?

A seguito dell’intesa raggiunta tra le aziende e i Sindacati dei lavoratori nel settore automotive, per il corrente anno 2023 è previsto un bonus una tantum pari a 200 euro, che andrà ad incrementare il salario. Il nuovo contratto avrà durata quadriennale per la parte normativa e biennale per il trattamento economico.

Il bonus da 400 euro sarà erogato in due tranche di pari valore, una nel mese di aprile e l’altra a luglio prossimo. Il montante salariale è stimato in circa 4.300 euro medi.