Bollo: esenzioni e richieste di sconto. Questi automobilisti possono ottenerle

Bollo: esenzioni e richieste di sconto. Questi automobilisti possono ottenerle

Per non andare incontro a delle penali, bisogna sempre pagare in tempo il bollo dell’auto, però in alcuni casi si può cercare di ridurre la spesa, e provare ad ottenere uno sconto. Scopriamo come

Bollo: esenzioni e richieste di sconto. Questi automobilisti possono ottenerle

Tempo fa si parlava addirittura dell’abolizione di questo bollo, che è da sempre una croce per gli automobilisti.

Il pagamento di questo bollo deve essere per forza fatto anche se l’auto non viene utilizzata sempre, infatti si chiama tassa di possesso, a differenza dell’assicurazione auto che è anch’essa obbligatoria, ma si può fare in modo più flessibile. Per chi usa l’auto soltanto pochi mesi all’anno può sottoscrivere una polizza a tempo, oppure che sia in base al numero di chilometri che sono stati percorsi.

Prima dell’acquisto dell’auto si può già sapere quanto si andrà a pagare di bollo, sono due i fattori che vengono tenuti in considerazione: i kW e la classe ambientale del veicolo, dopo aver accertato queste informazioni si può fare il calcolo tramite il form che è disponibile sia sul sito dell’ACI che sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Se non volete pagare la mora, dovete assicurarvi della data ultima in cui potete effettuare il pagamento del bollo, la scadenza è sempre la stessa ogni anno, ed è molto facile da calcolare.

Quando si compra l’auto, il primo pagamento andrà effettuato entro la fine del mese in cui è stata immatricolata, invece gli anni dopo si dovrà effettuare entro la fine del mese, dopo la scadenza dell’ultimo ricevuto. Se avete dubbi avete a disposizione il portale dell’Agenzia delle Entrate e dell’ACI per poter fugare ogni dubbio.

Ci sono delle categorie che possono evitare di pagare la cifra prevista, oppure possono ricevere uno sconto, che fa sempre bene. Chi ha acquistato un’auto elettrica, non deve pagare il bollo per i primi 5 anni, vale anche per chi ha un’auto ibrida, ma la durata varia a seconda della Regione in cui si vive. Anche le auto che sono proprietà dei disabili fanno parte dell’esenzione, e anche le auto d’epoca che hanno almeno 30 anni.

Se non rientrate in queste categorie c’è qualche vantaggio anche per voi, state tranquilli! Alcune Regioni garantiscono un risparmio che di solito va dal 10 al 15%, se si fa il versamento con la domiciliazione bancaria. Si può constatare il valore della riduzione sul sito della propria Regione di appartenenza, dove ci sono aggiornamenti costanti in merito.