Investire: crollo Bitcoin, c’è timore tra i trader che puntano sulle criptovalute

Investire: crollo Bitcoin, c’è timore tra i trader che puntano sulle criptovalute

Crollo Bitcoin: c’è grande timore da parte dei traders che detengono nel proprio portafoglio criptovalute ed altri assets digitali.

Investire: crollo Bitcoin, c’è timore tra i trader che puntano sulle criptovalute

Crollo Bitcoin: c’è grande timore da parte dei traders che detengono nel proprio portafoglio criptovalute ed altri assets digitali.

I traders parlano di perdite devastanti poiché asset come bitcoin e criptovalute sono crollati drasticamente negli ultimi giorni. In fin dei conti il mercato delle valute digitali è piuttosto volatile, è difficile fare previsioni e avere la certezza che la quotazione del Bitcoin e delle altre crypto rimanga stabile nel corso del tempo.

Investire: crollo Bitcoin, c’è timore tra i trader che puntano sulle criptovalute

Investire: crollo Bitcoin, c’è timore tra i trader che puntano sulle criptovalute

La criptovaluta è volatile, con un track record di cicli di “boom and bust” che hanno lasciato molti in dubbio in merito all’investimento in BTC e altre criptovalute. Il prezzo del Bitcoin, la criptovaluta più popolare, è sceso sotto i 16.000 dollari nel novembre 2022, un anno dopo aver raggiunto il massimo storico di 69.000 dollari.

Le cose hanno iniziato a migliorare nel corso dell’anno 2023 e attualmente vale circa $ 30.000, ma la valuta digitale ha seguito una traiettoria discendente per tutto l’anno 2022. Quindi cosa l’ha alimentata? Facciamo chiarezza.

Cosa sta succedendo al valore del bitcoin e perché?

Bitcoin è incredibilmente volatile. È incline a salire e scendere bruscamente su base giornaliera. Ma non è l’unica criptovaluta ad aver avuto una quotazione così fluttuante. Ecco cosa ha impattato sulla quotazione del BTC:

  • la guerra in Ucraina
  • timori inflazionistici
  • tassi di interesse più elevati, che renderanno più costoso per le imprese prendere in prestito denaro.

Il crollo nel mese di novembre 2022 è stato innescato dal crollo di FTX, che gestiva transazioni per circa 1 miliardo di dollari al giorno. Il suo crollo sta avendo un effetto a catena su altri scambi di criptovalute. Nel corso del mese di giugno 2022, il prezzo del Bitcoin è sceso sotto i $ 20.000 per la prima volta dal 2020.

Ciò è stato spinto dalla decisione di Celsius Network, una delle principali società di prestito di criptovalute statunitensi, di congelare prelievi e trasferimenti, adducendo condizioni “estreme”.

Perché il Bitcoin è così volatile?

A differenza degli investimenti tradizionali come le azioni societarie, in cui i movimenti dei prezzi possono essere influenzati dall’andamento dell’attività, il bitcoin non ha attività sottostante. Ciò significa che i movimenti del suo prezzo si basano esclusivamente sulla speculazione tra gli investitori sul fatto che salirà o scenderà in futuro.

Di conseguenza, possono verificarsi violente oscillazioni del prezzo del Bitcoin, anche nell’arco di 24 ore. Al momento, l’elevata inflazione e la crisi del costo della vita stanno spingendo le persone a ridurre il rischio di investimento. Ciò ha portato le persone a vendere la loro criptovaluta.

Ci sono stati una serie di fattori che hanno causato fluttuazioni del prezzo:

  • la mossa ha alimentato un crollo sul mercato delle criptovalute,
  • anche il continuo giro di vite della Cina sulle criptovalute sta giocando un ruolo determinante,
  • oltre a questo, ci sono state improvvise e gravi svendite delle principali criptovalute. Ciò ha scatenato il panico e ulteriori vendite che hanno messo a dura prova la fiducia dei consumatori.