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Assegno per congedo matrimoniale 2023: ecco come fare domanda

Se stai per sposarti in questo 2023 leggi attentamente questo articolo perchè se rientri nell’ampia platea di lavoratori aventi diritto, puoi far richiesta di assegno per il congedo matrimoniale.

Assegno per congedo matrimoniale 2023: ecco come fare domanda

Cosa copre l’assegno per chi si sposa

L’assegno copre un periodo di 7 giorni in occasione di un matrimonio civile o concordatario oppure di una unione civile ed è disponibile a partire dal giorno delle nozze e sfruttabile fino a sessanta giorni.

Il sussidio è pari a sette giorni di retribuzione, otto per i lavoratori marittimi.

Ecco quali sono i requisiti

Andremo ora a vedere quali sono i requisiti per poter presentare domanda per l’assegno per il congedo matrimoniale e per quali fasce di lavoratori è fruibile. È necessario sposarsi presso un’ufficio comunale ovvero avere un matrimonio legalmente valido in quanto il solo matrimonio religioso non è considerato per il trattamento. Importante ricordare che non deve essere passato più di un anno dalla data del matrimonio (civile o concordatario), o unione civile.

Possono far richiesta del sussidio:

apprendisti lavoratori
operai
dipendenti del settore artigianale, industriale e delle cooperative
dipendenti marittimi
rider e lavoratori a domicilio

La domanda può essere presentata presso il proprio datore di lavoro da entrambi i coniugi a patto che siano in possesso dei requisiti. Pochi sanno che anche i lavoratori inoccupati o in sospensione dal lavoro possono ottenere l’assegno, ma dovranno farne domanda direttamente sul sito Inps.

Come presentare domanda per i lavoratori inoccupati o sospesi

Come indicato nelle istruzioni contenute nel messaggio n. 2147 del 2022, la domanda va inviata online, autonomamente oppure attraverso contact center o intermediari come Caf e patronati. Sul sito INPS a questo indirizzo è necessario, dopo essersi autenticati tramite:

credenziali SPID, almeno di livello 2;
CNS;
CIE;

Dunque proseguire nel percorso guidato al link sopra indicato e compilare la domanda.

Per chi non ha la possibilità di procedere online

Per accedere al servizio è necessario autenticarsi è possibile utilizzare i servizi del contact center, telefonando ai numeri 803 164 (gratuito da rete fissa) e 06 164 164 da rete mobile, oppure degli intermediari abilitati e dei CAF.

Come compilare la domanda

In fase di presentazione della domanda è necessario compilare alcuni campi volti a verificare che il soggetto sia in possesso dei requisiti ovvero di:

essere in possesso dei requisiti necessari per l’erogazione della prestazione;
possedere la residenza nel territorio italiano prima del matrimonio/unione civile e di acquisire lo stato di coniugato in Italia;
non aver svolto attività lavorativa in Italia o all’estero alla data del matrimonio e per tutta la durata della prestazione;
essere stato richiamato alle armi alla data del matrimonio/unione civile (da compilare solamente nel caso in cui il richiedente si trovava sotto le armi);
percepire un’indennità per inabilità temporanea da infortunio erogato dall’INAIL alla data del matrimonio;

Importante poi ricordarsi di indicare gli estremi per il pagamento al momento della scelta della modalità di pagamento ovvero:

accredito su IBAN;

bonifico domiciliato presso ufficio postale;

Per controllare eventuali aggiornamenti o variazioni, consultare sempre le FAQ sul sito Inps a questo indirizzo.

Se può interessarti, abbiamo parlato del bonus vacanze 2023 a questo indirizzo. Buona lettura!

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.