Telepass: brutta tegola per gli automobilisti, aumenta il canone. Ecco cosa devi sapere
Come da recenti annunci, Telepass ha deciso di modificare i propri piani di abbonamento a partire dal 1° luglio 2024. La modifica più significativa riguarda un raddoppio del costo dell’abbonamento base, che passerà da 1,83€ a 3,90€ al mese. Scopriamo tutti i dettagli all’interno dell’articolo.
Telepass: brutta tegola per gli automobilisti, aumenta il canone. Ecco cosa devi sapere
Aumento del canone: le motivazioni di Telepass
L’azienda giustifica l’aumento con la volontà di offrire un servizio più completo e innovativo, che includerà l’accesso a una serie di servizi aggiuntivi come:
- Ricarica elettrica: Possibilità di ricaricare il proprio veicolo elettrico presso le stazioni di ricarica compatibili con Telepass.
- Trasporto pubblico: Pagamento dei biglietti per autobus, tram e metropolitane direttamente con l’app Telepass.
- Skipass: Acquisto online degli skipass per le stazioni sciistiche.
- Prenotazione di treni e voli: Possibilità di prenotare e acquistare biglietti per treni e voli direttamente dall’app Telepass.
- Servizi di infotainment: Accesso a contenuti multimediali come musica, podcast e audiolibri durante i viaggi in auto.
- Assistenza stradale: Servizio di assistenza h24 in caso di guasti o incidenti.
- Telepass Concierge: Un servizio di concierge che offre supporto per prenotazioni ristoranti, hotel e altri servizi.
Telepass sottolinea che l’aumento del canone è necessario per finanziare gli investimenti necessari per sviluppare e mantenere questi nuovi servizi. L’azienda punta a diventare un fornitore di soluzioni di mobilità integrate, offrendo agli utenti un’unica piattaforma per gestire tutti i loro spostamenti.
Nuove offerte e piani tariffari
Oltre all’aumento del canone base, Telepass introduce anche nuovi piani tariffari per venire incontro alle esigenze di utenti con diverse necessità:
- Piano Pay per use: Questo piano è pensato per gli utenti occasionali che utilizzano il servizio di telepedaggio solo saltuariamente. Con questo piano, gli utenti pagheranno solo per le transazioni effettuate, senza alcun canone mensile. Il costo per transazione è di 0,50€.
- Piano Plus: Al costo di 3,90€ al mese (in promozione fino a dicembre 2025) offre tutti i vantaggi del piano base e i servizi aggiuntivi sopra elencati.
Le reazioni degli utenti
L’aumento del costo dell’abbonamento base ha generato numerose critiche da parte degli utenti, che lamentano un rincaro eccessivo e una mancanza di trasparenza da parte di Telepass. In particolare, si critica la scarsa comunicazione da parte dell’azienda in merito ai nuovi piani tariffari e la mancanza di alternative per gli utenti che non desiderano i servizi aggiuntivi.
Le alternative a Telepass
L’aumento del canone di Telepass potrebbe spingere alcuni utenti a cercare alternative. Esistono diverse soluzioni per il pagamento del pedaggio autostradale, tra cui:
- Viacard: Un’altra tessera prepagata per il pagamento del pedaggio autostradale, con un canone annuale di 1,95€ e un costo per transazione variabile in base al tragitto.
- Free Pass: Un sistema di telepedaggio satellitare che non richiede l’installazione di alcun dispositivo in auto. Il costo del servizio è di 15€ al mese.
- Telepass concorrenti: Altre società, come UnipolSai e ConSolo, offrono servizi di telepedaggio con canoni e piani tariffari differenti da quelli di Telepass.
In conclusione
L’aumento del costo dell’abbonamento Telepass rappresenta un rincaro significativo per gli utenti, soprattutto per coloro che utilizzano il servizio solo per il telepedaggio. Le nuove offerte introdotte dall’azienda potrebbero risultare interessanti per alcuni utenti, ma non compensano completamente l’aumento del canone base per tutti.
Rimane da vedere se gli utenti saranno disposti a pagare di più per i servizi aggiuntivi offerti da Telepass o se sceglieranno di passare a soluzioni alternative.
Esempio concreto:
Un automobilista che utilizza il telepedaggio autostradale 10 volte al mese spenderà con il nuovo piano base di Telepass 39€ all’anno, contro i 21,96€ che spendeva con il vecchio canone. Se l’automobilista non desidera i servizi aggiuntivi