Sussidi per caro bolletta e i carburanti. Tutti i dettagli del decreto energia 2022
Ce ne siamo accorti tutti: il costo della vita sta aumentando vertiginosamente. Carburanti ed energia così come il gas stanno subendo dei rincari pensanti che stanno mettendo a dura prova imprese e famiglie. Il tutto si traduce in un minor potere di spesa per le famiglie e un rincaro delle materie prime e dei prezzi dei prodotti finali.
Per cerca di contrastare questi aumenti il Governo ha appena varato il Decreto Energia. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta.
Sussidi per caro bolletta e i carburanti. Tutti i dettagli del decreto energia 2022
Decreto Energia: ecco cosa prevede
Il Decreto appena presentato dal Governo prevede una riduzione del prezzo di 8 centesimi al litro per almeno un mese di benzina, gasolio e GPL. Il risparmio si avrà in virtù di un taglio delle accise. Anche per bollette di luce e gas il governo ha pensato ad una misura: una dilazione in 24 rate della spesa.
Il governo Draghi ha messo a punto un piano ben specifico per contrastare gli aumenti.
Il Decreto Energia per i carburanti
La prima misura pensata dal Governo per contrastare l’aumento dei carburanti è la riduzione delle aliquote. La misura ha un peso di 308,17 milioni di euro e per farlo il Governo intende compensare i maggiori introiti IVA legati appunto all’aumento delle quotazioni del greggio. Da quanto si evince nel decreto la misura che riduce di 8 centesimi il costo del carburante durerà per 30 giorni.
Nello specifico le accise, dopo l’entrata in vigore del decreto saranno:
- per la benzina 643,24 euro per mille litri;
- per il gasolio 532,24 euro per mille litri;
- per il GPL 182,61 euro per mille chilogrammi;
Nella misura si parla anche dei buoni benzina che per il 2022, entro il limite di 200 euro non concorreranno alla formazione del reddito.
Decreto Energia per le bollette di gas e luce
Come detto il Governo ha pensato anche al caro energia per le bollette di gas e luce. Nella bozza di pagamento è prevista la possibilità di rateizzare il pagamento fino a 24 rate.
Al fine di contenere gli effetti economici negativi derivanti dall’aumento dei prezzi delle forniture energetiche, le imprese con sede in Italia, clienti finali di energia elettrica e di gas naturale, possono richiedere ai relativi fornitori con sede in Italia, la rateizzazione degli importi dovuti per i consumi energetici, relativi ai mesi di maggio e giugno 2022, per un numero massimo di rate mensili non superiore a ventiquattro.