Stampi da cucina: spunta il test choc sulla presenza di sostanze nocive

Stampi da cucina: spunta il test choc sulla presenza di sostanze nocive

Li abbiamo sempre utilizzati per semplificare la vita in cucina e per separare i cibi: stiamo parlando dei famosi stampi in silicone che sono finiti sotto accusa a seguito della pubblicazione dei risultati di un test condotto dal mensile transalpino dei consumatori Que Choisir.

Gli stampi in silicone che utilizziamo quotidianamente in cucina sono finiti sotto accusa per la migrazione di sostanze tossiche negli alimenti. Il test ha preso in considerazione 44 stampi in silicone, che sono stati testati dal mensile dei consumatori Que Choisir. Del campione totale analizzato solo il 16% degli stampi in silicone non mostra migrazioni di sostanze pericolose negli alimenti.

Acquistare uno stampo in silicone che ci semplifichi la vita in cucina e che non consenta alcuna migrazione di componenti chimici nei cibi che consumiamo rappresenta una vera e propria fortuna. Proprio durante la cottura in forno gli stampi in silicone rilasciano sostanze chimiche che vengono a contatto con i cibi.

Stampi da cucina: spunta il test choc sulla presenza di sostanze nocive

Stampi in silicone sotto accusa per il rilascio di sostanze chimiche

Dal test condotto dalla rivista francese solo uno stampo in silicone su cinque non rilascia alcuna sostanza chimica durante la fase di cottura del cibo in forno. Anche l’acquistare uno stampo in silicone di un grande brand non assicura assolutamente che non ci sia alcuna migrazione di componenti chimici nei cibi cotti.

Tra i peggiori brand classificati dal test ci sono proprio due grandi brand: gli stampi in silicone Tupperware e De Buyer. Per precauzione, Que Choisir sconsiglia l’acquisto di questi stampi in silicone che possono contenere sostanze chimiche nocive per la salute umana.

Stampi in silicone: quali sono quelli da evitare?

Sono da evitare gli stampi in silicone che rilasciano sostanze cancerogene e tossiche per la riproduzione o che sono considerate preoccupanti e compaiono nell’elenco comunitario. Questi stampi in silicone vengono richiamati per essere ritirati dal mercato in quanto contengono sostanze nocive e dannose per la salute umana e per l’ambiente.

Stampi in silicone: come ridurre i rischi?

Ci sono dei buoni consigli da seguire per ridurre i rischi associati alla pericolosità degli stampi in silicone. È bene verificare sempre la provenienza dello stampo e la presenza del marchio CE sul prodotto. È bene acquistare gli stampi da forno realizzati in silicone platinico. Prima di utilizzare gli stampi è bene riscaldarli in forno per visionare se si formano delle crepe o se la colorazione viene alterata.

 

 

 

 

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