Rimborsi fino a 3 mila euro col bonus asilo nido 2022. Ecco gli aventi diritto
A partire dalle prime settimane del mese prossimo (settembre) riaprono gli asili e quindi è il caso di rammentare a noi stessi quali sono le agevolazioni che si possono ottenere per sostenere i costi di questo servizio.
Si tratta di una misura di aiuto pensata dal governo e gestita dall’Inps e che ha come beneficiarie le famiglie con bambini piccoli. Il rimborso può arrivare a 3 mila euro.
Rimborsi fino a 3 mila euro col bonus asilo nido 2022. Ecco gli aventi diritto
L’importo della sovvenzione dipende da questi fattori: i mesi di iscrizione all’asilo, la somma corrisposta e il reddito Isee del nucleo familiare.
Chi ha diritto al rimborso fino a 3.000 euro
Questo bonus viene accordato dall’Inps per il pagamento delle rette dei nidi pubblici e privati autorizzati. Se si tratta di famiglie che ospitano bambini con gravi patologie croniche, il bonus vale per il rimborso delle spese di assistenza domiciliare.
I limiti Isee sono tre, la logica, ovvia, è che il contributo decresca al crescere del reddito:
3.000 euro per le famiglie con ISEE fino a 25 mila euro l’anno;
2.500 euro per le famiglie con ISEE tra 25 mila e uno e 40 mila euro;
1.500 euro per le famiglie con ISEE da 40.001 euro in su.
L’importo più alto del bonus asilo nido, pari a 272 euro al mese (per 11 mesi), spetta dunque alle famiglie che non superano un Isee di 25 mila euro.
Ma a determinare a chi spetta il bonus concorre anche il periodo di effettiva iscrizione al nido e ovviamente l’ammontare delle rette: spetta per intero solo in caso di frequenza per un anno completo.
La domanda all’INPS per il bonus asilo nido 2022 va fatta entro il 31 dicembre.
I requisiti sono: cittadinanza italiana o di un Paese della UE; permesso di soggiorno, carta di soggiorno; status di rifugiati politici e titolari di protezione sussidiaria; residenza in Italia; chi fa la domanda deve essere il genitore cui sono intestate le rette dell’asilo.