Pandemia e crisi economica: è corsa al “Compro Oro”
La pandemia da covid-19 lascia dietro di sé una lunga scia non solo purtroppo di morti ma anche storia e famiglia che non ce l’hanno fatta reggere il peso di una pandemia che per quasi due anni ha fatto il buono il cattivo tempo in Italia così come tutto il resto del mondo.
Infatti sono aumentati gli italiani che si rivolgono ogni anno al compro oro, molti di questi hanno perso il lavoro, altri per effetto del lockdown hanno dovuto chiudere imprese individuali in alcuni casi con non pochi debiti
Pandemia e crisi economica: è corsa al “Compro Oro”
Sembra proprio che una piccola boccata d’ossigeno secondo molti italiani possa arrivare dalla vendita immediata di pezzi d’oro quali collane, anelli orecchini e bracciali che magari non si utilizzano più o che risultano superflui in un periodo come questo.
Infatti ai Compro Oro si riceve denaro in contanti subito dopo la valutazione dell’oggetto che si è portato con intenzione di rivendere, qualcuno ha dovuto dire addio ad un ricordo, qualcun’altro ha venduto le fedi di un matrimonio finito male, altri ancora hanno dovuto rivendere per bisogno qualche oggetto che mai avrebbero pensato.
A far emergere il fenomeno è il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) che ha presentato un dossier dal titolo: “Cortocircuito. Come la spirale del debito impoverisce il tessuto sociale”.
Cortocircuito ha denunciato un aumento della disuguaglianza e della povertà che ha fatto emergere una difficoltà di accesso al credito dal sistema bancario e la facilità di rivolgersi ad altri canali quali l’usura, il banco dei pegni e compro oro per reperire denaro contante.
L’oro è considerato come un porto sicuro in tempi di turbolenza economica, e questo ha portato un rialzo del suo valore per l’incremento della domanda.
Infatti si registra un aumento dei negozi di compro oro che ormai sono distribuiti in maniera capillare sul territorio, ed è stata certificata anche il loro aumento lavorativo rispetto al periodo pre covid.
Si parla quasi del 30 40% in più dell’incremento delle monetizzazioni tratte dalla vendita d’oro, ma siamo ben lontani dal sistema Monte dei pegni.
Sarà il periodo storico che stiamo vivendo, ma il trend è che molte persone che hanno in casa oggetti d’oro di cui vogliono disfarsi – qualunque sia la motivazione – si recano proprio dai “Compro Oro”.
E nel merito, come si suol dire possiamo affermare che “carta canta”, dato l’aumento di presenze di utenti che si recano presso questi negozi per vendere il loro oro.