Pagamenti dell’Assegno Unico di settembre in ritardo? Cosa dice l’Inps
Per solito chi beneficia dell’assegno unico riceve il pagamento entro la metà del mese di riferimento. Prima dell’accredito, inoltre, l’Inps invia un messaggio che informa su quando saranno accreditate le somme.
Pagamenti dell’Assegno Unico di settembre in ritardo? Cosa dice l’Inps
Pare che non sia così per questo settembre 2022. Sono infatti in tanti a lamentarsi per il ritardo nell’arrivo dell’assegno. Adesso attraverso i propri canali social l’Istituto nazionale di previdenza sottolinea che non c’è una data fissa e precisa per l’accredito, sicché siamo perfettamente entro la tabella di marcia fino alla fine del mese.
Assegno unico, pagamento di settembre 2022 in ritardo?
L’INPS per la verità questa cosa l’aveva già chiarita in altre occasioni. Ovvero: non c’è una data unica per il pagamento dell’assegno unico e quindi l’accredito può quindi avvenire in giorni diversi mese per mese.
La data può essere un po’ ballerina per via delle diverse finestre temporali di erogazione e anche tenuto conto dei volumi massimi giornalieri dei mandati che la Banca d’Italia autorizza a beneficio di Inps.
Insomma, alla fin dei conti, è proprio il caso di dire, non è successo nulla: siamo perfettamente nella normalità e dunque non c’è nulla da preoccuparsi.
Come verificare la data di pagamento
Alle famiglie in attesa di ricevere l’assegno non rimane quindi che controllare l’avvenuto accredito. Possono farlo ad esempio tramite la app IO, che è uno dei nuovi canali di comunicazione tra INPS e cittadini. Basta accedere e poi cercare nella sezione Messaggi. Il servizio è anche disponibile alla voce “Stato pagamenti e Cedolini”, dove è possibile prendere visione di tutti i pagamenti che l’Istituto ha effettuato a favore dell’utente.
Un altro modo di verificare i pagamenti è accedendo al proprio “Fascicolo Previdenziale” disponibile sul sito INPS. Ovviamente bisogna essere dotati di specifiche credenziali di accesso (SPID e quant’altro).