Pagamenti al fisco: come funziona la dilazione in 120 rate
Più tempo per pagare i debiti con il fisco: la nuova bozza del decreto legislativo per il riordino della riscossione introduce la possibilità di rateizzare le cartelle esattoriali in fino a 120 rate mensili. Scopriamo tutto nelle righe a seguire.
Pagamenti al fisco: come funziona la dilazione in 120 rate
A chi si rivolge questa misura?
- Contribuenti in difficoltà: la rateizzazione fino a 120 rate è riservata a chi si trova in una situazione di temporanea obiettiva difficoltà, dimostrata da un ISEE inferiore a 20.000 euro.
- Debiti fino a 120.000 euro: la possibilità di dilazionare il pagamento in 120 rate è prevista per cartelle esattoriali di importo complessivo non superiore a 120.000 euro.
Come fare domanda?
- Entro il 30 aprile 2024: i contribuenti che intendono beneficiare della rateizzazione agevolata dovranno presentare domanda all’Agenzia delle Entrate Riscossione.
- Documentazione necessaria: alla domanda dovranno essere allegati i documenti che attestano la situazione di difficoltà economica, come l’ISEE e la dichiarazione dei redditi.
Cosa succede se non si presenta domanda?
- Rateizzazione ordinaria: per chi non presenta domanda o non rientra nei requisiti per la rateizzazione agevolata, è prevista la rateizzazione ordinaria in 72 rate mensili.
- Maggiorazione degli interessi: in caso di mancato pagamento delle rate, si applicano gli interessi di mora e le sanzioni previste dalla legge.
Rottamazione quater e saldo e stralcio:
- Rottamazione quater: la bozza del decreto introduce anche la “rottamazione quater”, che consente di estinguere i debiti con il fisco versando una somma ridotta.
- Saldo e stralcio: per i debiti di importo inferiore a 1.000 euro, è previsto lo stralcio automatico.
Per maggiori informazioni:
- Sito web dell’Agenzia delle Entrate Riscossione: https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/
- Numero verde Agenzia delle Entrate Riscossione: 800.90.96.96
La dilazione del pagamento in 120 rate rappresenta una misura importante per aiutare i contribuenti in difficoltà a regolarizzare i propri debiti con il fisco. Tuttavia, è importante sottolineare che la rateizzazione non comporta la riduzione dell’importo complessivo del debito, che dovrà essere comunque pagato interamente, comprensivo di interessi e sanzioni.