Nuovo Patto fiscale: ecco i 3 benefici che intende garantire il Governo Meloni
Nuovo patto fiscale: ecco i tre pilastri su cui sta lavorando il Governo di Giorgia Meloni. Un terzo dei 30 miliardi di risorse è destinato a queste misure.
Ci sono interessanti novità sul fronte del nuovo patto fiscale proposto dal Governo guidato dalla Premier Giorgia Meloni. Già nel discorso per la fiducia alla Camera, la Leader di Fratelli di Italia aveva sottolineato quali erano i punti sui quali l’Esecutivo voleva intervenire per migliorare la situazione di prelievo fiscale in Italia. Dei 30 miliardi stanziati circa due terzi saranno assorbiti dalle misure per fare fronte all’emergenza energetica. Un terzo delle risorse sarà necessario per le altre misure, tra cui Flat Tax per tutti, taglio al cuneo fiscale e incremento della soglia dei premi detassati.
Nuovo Patto fiscale: ecco i 3 benefici che intende garantire il Governo Meloni
Nuovo Patto fiscale: Flat Tax incrementale
Per le Partite IVA e per i lavoratori autonomi il tetto cui si applicherà l’aliquota pari al 15% si alzerà dai 65000 euro agli 85000 euro. Discorso diverso per la flat tax incrementale ai lavoratori dipendenti delle aziende, la cui possibilità di realizzazione sembra essere molto più onerosa. Questa riforma implica una tassazione al 15% della quota incrementale di reddito da lavoro dipendente e da impresa.
Va preso come riferimento il reddito più alto nel triennio 2019-2021 e, se si è verificato l’aumento del reddito, questa parte deve essere tassata con applicazione dell’aliquota al 15% anziché con l’aliquota marginale IRPEF. Per finanziare la Flat Tax il Governo mira a “sottrarre” risorse al Reddito di Cittadinanza.
Premi di produttività: la detassazione
Il Governo Meloni punta ad alleggerire fiscalmente i premi di produttività. Le ipotesi al tavolo sono applicare il 10% al premio di produttività fino a 3000 euro e poi applicare il 15% sulla parte che eccede i tremila euro. In alternativa, è possibile applicare il 5% sulla parte che eccede i tremila euro. Con il Decreto Aiuti quater fino alla fine dell’anno è possibile beneficiare del bonus dipendenti 3000 euro esentasse.
Taglio al cuneo fiscale
L’Esecutivo Meloni dovrebbe finanziare il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori con reddito di importo inferiore ai 35.000 euro. La Premier Meloni ha parlato di un intervento graduale volto ad arrivare al taglio di almeno cinque punti del cuneo fiscale in favore dei lavoratori e delle imprese.
Condono cartelle esattoriali per i debiti di importo inferiore ai mille euro
Come anticipato dal Viceministro del Tesoro Leo, il Governo Meloni starebbe studiando la possibilità di azzerare le cartelle esattoriali fino al 2015 di importo inferiore ai mille euro. Per quelle di importo compreso tra i 1000 ed i tremila euro è prevista l’applicazione di uno sconto pari al 50%.