Nuove regole e pugno duro contro le telefonate di marketing. Ecco cosa sta cambiando
Stanco di ricevere sempre le solite telefonate pubblicitarie da call center che propongono offerte vantaggiose e a tempo limitato? Sappi che presto questo potrebbe finire grazie al cambio di regolamento del Registro pubblico delle opposizioni.
Nuove regole e pugno duro contro le telefonate di marketing. Ecco cosa sta cambiando
Che cos’è il Registro delle Pubbliche Opposizioni
Forse non lo sai ma in Italia esiste un servizio gratuito al quale è possibile iscriversi per non ricevere più telefonate. Questo servizio, o meglio, registro, è il Registro pubblico delle opposizioni.
Fino ad ora questo servizio è disponibile solo per i numeri di telefonia fissa e, in particolare, quelli inseriti negli elenchi telefonici pubblici.
Sostanzialmente, fino ad ora, chi si iscrive a questo Registro indica che non vuole ricevere telefonate pubblicitarie di telemarketing.
Cosa cambia con il nuovo regolamento
Dopo un dibattito e un iter piuttosto lungo e complesso, durato molti anni, è stato definito il nuovo regolamento, approvato a fine 2021 con il decreto Capienze. Sostanzialmente, grazie a questa modifica, il registro diventerà accessibile anche ai numeri di telefonia mobile.
Per essere attuativo manca un decreto del Presidente del Consiglio, necessario per rendere attuative le modifiche. Secondo quanto dice Simone Baldelli, presidente della Commissione Parlamentare per la tutela dei consumatori, i tempi saranno brevi. Sostanzialmente, tra fine gennaio o inizio febbraio il tutto dovrebbe diventare attuativo.
«La modifica era attesa da moltissimi anni», dice l’avvocato Gianluca Di Ascenzo membro di Codacons – l’associazione che tutela i consumatori, «fin a prima della modifica il Registro delle opposizioni non è stato funzionale come previsto. A causa della limitazione per le linee fisse, ad oggi è censito solo un milione e mezzo di numeri telefonici quando in realtà le utenze del nostro paese sono circa 80 milioni».
Con il cambiamento apportato grazie all’iscrizione al Registro si avrà, in automatico, l’annullamento di tutti i consensi pregressi rilasciati per finalità di marketing. Oltre a questo, iscrivendosi al pubblico Registro si dichiara il divieto di cessione a terzi dei dati personali. Cosa significa questo?
Se, ad esempio, effettui l’iscrizione ad una tessera fedeltà di un supermercato e poi ti iscrivi al Registro pubblico delle opposizioni la società che recepisce i tuoi dati non potrà chiamarti per fare attività pubblicitaria e non potrà cedere i tuoi dati a terzi.
Potrà ancora chiamarti qualcuno?
No, o meglio, le telefonate possibili saranno solo quelle da parte delle aziende con le quali hai un contratto attivo o con le quali si aveva una sottoscrizione fino a 30 giorni prima dell’iscrizione al Registro.