Nasce la fontana di vino rosso: sempre aperta e gratuita
L’idea di una fontana di vino ininterrotta è stata di Dina Cespa e Luigi Narcisi, due viaggiatori che hanno più volte fatto il Cammino di Santiago, in Spagna, imbattendosi nella fontana di vino della Bodegas Irache a Estella, in Navarra, realizzata dall’azienda per l’accoglienza dei pellegrini di passaggio.
Come spiega Nicola D’Auria – che ha reso possibile questo progetto, mettendo a disposizione il vino della sua cantina – nella cittadina navarra di Estella, lungo il cammino di Santiago, in Spagna, c’è una fontana di vino. Ed è proprio da qui che si è ispirato per riproporla anche in Italia, a Villa Caldari di Ortona, nel percorso del cammino di San Tommaso, di cui i tre sono promotori.
Nasce la fontana di vino rosso: sempre aperta e gratuita
Dina e Luigi tengono a precisare che questa sarà la prima vera fontana di vino gratis in Italia: quelle storiche – Carosino (Taranto), San Floriano del Collio (Gorizia) e Marino (Roma) – aprono i rubinetti solo in occasioni speciali.
La fontana in questione verrà inaugurata il prossimo 9 ottobre, dalle ore 17, e sarà in Abruzzo, a Caldari di Ortona (Chieti). A conclusione dell’evento “D’ora e Sempre” con raccolta e pigiatura del Montepulciano Storico Nitae della cantina Dora Sarchese.
L’iniziativa è stata dell’associazione non-profit Il cammino di San Tommaso, che da tantissimi anni organizza percorsi spirituali e turistici da Roma ad Ortona, nella cui cattedrale sono custodite le spoglie dell’apostolo Tommaso.
La nascita della fontana di vino è stata poi sostenuta da Nicola D’Auria, titolare della cantina Dora Sarchese, e progettata dall’architetto Rocco Valentini.
Tipicamente italiana, questa affascinante fontana non è unica nel suo genere. Un mese fa è stato infatti inaugurato il primo oleodotto sotterraneo di birra al mondo, a Bruges, in Belgio. A ciascuno il suo, non vi pare? Il Belgio ha la birra migliore, l’Italia invece il miglior vino.
Inutile precisare che la fontana del vino è già diventata una grande attrazione sia per le persone del posto che per i visitatori e turisti, ma anche sui social media. Non ci resta che aspettare, quindi!