Mercato tutelato, arriva la fine. Cosa sapere prima di passare al mercato libero?
Bollette energetiche: in data 10 gennaio 2024 cesserà il mercato tutelato per tutti i clienti domestici. Scopriamo come prepararsi al passaggio al mercato libero.
Il governo ha deciso di stoppare il mercato tutelato per tutti i clienti domestici in data 10 gennaio 2024. In altre parole, terminerà il mercato in cui le condizioni contrattuali e di prezzo sono definite dall’ARERA. Cosa succede a chi non migra sul mercato libero? Scopriamo in questa guida quali sono le cose da sapere prima di passare al mercato libero. Facciamo chiarezza.
Mercato tutelato, arriva la fine. Cosa sapere prima di passare al mercato libero?
Bisogna subito chiarire il fatto che non intercorre alcun obbligo di transitare verso il mercato libero, ma è bene prepararsi ad una scelta responsabile. Gli utenti domestici possono anche non effettuare alcuna scelta, in questo caso gli verrà assegnato il servizio a tutele graduali. Ciò garantirà la continuità della fornitura di energia elettrica e di gas e nessuna interruzione della stessa.
Ci sarà un periodo di transizione?
L’Arera sta lavorando per definire i meccanismi della transizione. Al termine del mercato tutelato, gli utenti non saranno migrati sul mercato libero, ma saranno assegnati al servizio a tutele graduali. Il periodo di durata del servizio sarà pari a 48 mesi al massimo.
Come saranno scelti gli operatori?
Ad inizio l’Arera ha approvato una delibera in base alla quale si stabilisce che per la scelta degli operatori chiamati ad offrire il servizio tutele graduali ai clienti non vulnerabili, è stata divisa l’Italia in 26 aree. Gli operatori che parteciperanno alle aste dovranno rispettare i rigidi requisiti di solidità gestionale, economico-finanziaria ed operativa.
Che prezzo viene applicato?
Il prezzo applicato agli utenti finali sarà unico in tutta Italia, con un sistema perequativo per i venditori. Il prezzo sarà liberamente deciso dal venditore e rinnovato con cadenza annuale. La struttura del pricing è stabilita dall’Arera e inderogabile come le condizioni contrattuali, tra cui la rateizzazione. Il venditore dovrà allegare una specifica informativa ogni due bollette, venendo a distinguere tra clienti vulnerabili e non.
Quale sarà il destino dei clienti non vulnerabili?
In questa tipologia di clientela rientrano coloro che versano in condizioni economicamente svantaggiate o in gravi condizioni di salute tale da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medicali salvavita. Questa tipologia di utenza potrà continuare ad usufruire dei servizi di maggiore tutela fino al 31 marzo 2027. Successivamente, l’Arera preciserà i termini per transitare al mercato libero.