Il pellet è alle stelle? Su Amazon è disponibile la macchina per “farlo in casa”
Con la crisi e il rialzo generalizzato dei prezzi (in alcuni casi giustificato, in altri molto meno), anche il prezzo del pellet da riscaldamento è andato alle stelle. Siamo di fronte a cifre assurde, che ci pongono di fronte alla necessità di scaldarci in qualche altro modo. O magari, nei casi più gravi, di affrontare il gelo indossando qualche maglione in più. Per fortuna c’è Amazon a fornire alcune soluzioni interessanti per far fronte al caro-pellet che sembra non fermarsi più.
Il pellet è alle stelle? Su Amazon è disponibile la macchina per “farlo in casa”
Su Amazon la macchina per fare il pellet in casa
Sarà anche per questo che su Amazon di recente ha fatto la sua comparsa un apparato che serve a produrre del pellet casalingo: insomma, il pellet fai da te. La macchina non è esattamente economica, ma si tratta di una spesa una tantum che si presume possiamo recuperare in breve tempo tenendo conto di quanto possiamo risparmiare “fabbricandoci” da noi il nostro prezioso pellet.
Si tratta di un macchinario prodotto dall’azienda Wiesenfield, quest’ultimo richiede la disponibilità di spazi relativamente ampi come giardini o cortili. E poi, siccome nulla si crea dal nulla, ci vuole anche della segatura, che è per l’appunto il materiale a partire dal quale funziona questo apparato.
Impiegando questa materia prima si possono ricavare fino a sessanta chili di pellet in una sola ora. La macchina va a corrente elettrica e non consuma poco, ma fino a che il pellet costa quello che costa, il gioco può valere la candela.
Si diceva che la macchina non è a buon mercato e infatti su Amazon al momento in cui scriviamo la si trova alla non modica cifra di 2700 euro, che non sono esattamente noccioline, ma magari acquistato insieme a qualche amico o parente, si può ammortare il costo d’acquisto in virtù di un utilizzo in comune del macchinario così da poter produrre pellet a basso costo.
Come si dice, a mali estremi, estremi rimedi, ma c’è da sperare che nei mesi che verranno le cose possano migliorare, sul piano della congiuntura interna e internazionale e che quindi i prezzi dell’energia, anche quelli del pellet, possano tornare a livelli più “umani” e abbordabili.